Dopo l'eliminazione in Coppa Italia il Lavezzini Parma si prepara a tuffarsi di nuovo nel campionato con tanta voglia di riscatto ma anche la consapevolezza che ci sarà Â da rimboccarsi le maniche e la strada è ancora lunga. Il 65-39 rimediato contro Taranto infatti suona come un nuovo campanello d'allarme per le ragazze di Michelini, attese ora da un mese di febbraio decisivo per il proseguimento della stagione.
D’accordo, la sconfitta è arrivata contro la dominatrice del campionato (le pugliesi sono ancora imbattute), ma è anche vero che una gara da meno di 40 punti (65-39 il risultato del match di ritorno) le parmensi non la giocavano da 28 anni. E in campionato sarà bene guardarsi alle spalle, non solo davanti, perchè la classifica è ancora molto corta nei bassifondi, e, ad oggi, le possibilità di entrare tra le prime 8 e disputare i playoff sono le stesse di doversi giocare i playout.
Il campionato di Serie A1, dopo la “sosta” di una settimana dovuta alla coppa, riprende in questo fine settimana e le prossime quattro partite si preannunciano fondamentali per il Lavezzini, visto che tre di esse saranno contro squadre nella stessa situazione delle gialloblù. Il mese di febbraio sarà dunque quello della verità per la squadra del presidente Bertolazzi. Dopo la visita a Sesto San Giovanni (10 punti, ottavo insieme a Parma) di sabato infatti, il Lavezzini ospiterà prima Venezia, poi andrà a far visita a Livorno (8 punti) il 21 e riceverà la Comense (12) il 28. Per assestarsi in una posizione tranquilla e ipotecare i playoff con una certa tranquillità, indispensabile visto il finale di campionato proibitivo, occorrerebbero 3 vittorie. Altrimenti si potrebbero correre parecchi rischi.
In particolare il prossimo impegno per la squadra di Michelini si preannuncia delicato: Parma infatti è attesa nell’anticipo di sabato sera (palla a due alle 20,30) a Cinisello Balsamo, ospite del Bracco Geas Sesto San Giovanni, che si trova, come detto, appaiato all’ottavo posto con le ducali a 10 punti. Il Bracco Geas peraltro si trova in una situazione analoga a quella del Lavezzini anche come cammino. Nell’ultimo turno le lombarde hanno espugnato il difficile campo di Schio ritrovando un successo che mancava da tempo dopo un lungo digiuno, precisamente dall’ottava giornata, mentre Parma battendo Umbertide due settimane fa ha interrotto una striscia negativa cominciata alla settima. I precedenti stagionali sono a favore del Lavezzini, che ebbe la meglio sia in campionato nella partita di andata, vincendo 48-44, la gara, statistiche alla mano, con 92 punti totali, dal punteggio più basso di quest’anno (appena sotto il 49-44 con cui Schio ha espugnato Umbetide il 17 gennaio), che nella recente doppia sfida di coppa Italia, in cui Parma si è imposta 69-67 e 74-65.
I numeri sono proprio i primi a evidenziare le difficoltà, previste senza dubbio già alla vigilia ma forse non così tante, del Basket Parma. Guardando le statistiche di squadra il Lavezzini conta infatti i numeri peggiori delle ultime sette stagioni in praticamente tutte le voci. In 18 gare disputate tra campionato e coppa il Lavezzini ha finora segnato una media di 56,8 punti per partita, ben 11 in meno rispetto all’anno scorso, quando la squadra di Scanzani chiuse con 67.8 punti a gara, e oltre 6 in meno del 2007/08, una annata non certo indimenticabile chiusa con 63.1 punti di media. Anche le percentuali di tiro sono le più basse degli ultimi anni. Le gialloblù contano un 48% da 2 (l’anno scorso era 49,4%), il 30,5% da 3 (poco meno del 30,8% della passata stagione), ma soprattutto un pessimo 69,7% nei tiri liberi (le due annate precedenti sono state chiuse sempre a ridosso del 75%).
I problemi più evidenti sono però sotto canestro, dove il Lavezzini sta elargendo la metà delle stoppate dell’anno scorso (0,7 contro 1,4 di media), e soprattutto fatica parecchio a rimbalzo, sia in difesa (6,9) che in attacco (22,7). I rimbalzi totali presi per partita quest’anno sono 29,6, un numero bassissimo se si pensa che dal 2005 Parma ne ha sempre presi 36-37 in ogni gara. Guardando le medie individuali ad oggi sono solo due le giocatrici ducali in doppia cifra per punti segnati: Laura Summerton, che segna 13,6 punti (12,1 solo in campionato) e tira con il 60% da 2, e Francesca Zara, che segna 12,4 punti (12,2 in campionato) con il 54,7% da 2 e il 38,7% da 3.
IL PROSSIMO TURNO
15a giornata (7/02 h. 18): Bracco Geas Sesto S.Giovanni – Lavezzini Parma (6/02 h. 20,30); Club Atletico Faenza – Pool Comense, Erg Power&Gas Priolo – Seralwall Livorno; Umana Venezia – GMA Phonica Pozzuoli (8/02 h.18); Liomatic Umbertide – Cras Basket Taranto (3/03 h. 20,30); Napoli Vomero – Famila Schio (10/03 h. 20,30).
LA CLASSIFICA
Cras Basket Taranto p.28; Famila Wüber Schio, Club Atletico Faenza p.22; Umana Venezia p.18; Erg Power&Gas Priolo p.16; Pool Comense, Liomatic Umbertide p.12; Lavezzini Parma, Bracco Geas S.S.Giovanni p.10; Seralwall Livorno, G.M.A. Phonica Pozzuoli p.8; Napoli Basket Vomero p.2.
IL CALENDARIO DEL LAVEZZINI
16a giornata (14/02): Lavezzini Parma – Umana Venezia
17a giornata (21/02): Seralwall Livorno – Lavezzini Parma
18a giornata (28/02): Lavezzini Parma – Pool Comense
19a giornata (14/03): Famila Wuber Schio – Lavezzini Parma
20a giornata (21/03): Lavezzini Parma – Cras Basket Taranto
21a giornata (28/03): Napoli Basket Vomero – Lavezzini Parma
22a giornata (5/04): Lavezzini Parma – Erg Power&Gas Priolo