I ducali battono San Marino 4-2 e ottengono la decima vittoria consecutiva. Grandissima prova di Josè Sanchez che tira tutta la partita e lascia le briciole al fortissimo line up avversario

Un grandissimo Sanchez, un’ottima corsa sulle basi e la cosa giusta al momento giusto hanno permesso a Parma di inanellare la decima vittoria consecutiva a scapito dei campioni d’Italia. E’ di Sanchez la copertina. Definirlo controllato è limitativo: nessuna base per ball, nessun colpito, un solo lancio veramente fuori dalla zona, alta percentuale di strike e a un attacco da paura come quello di San Marino ha concesso solamente tre valide. E soprattutto 14 strike out e partita completa, merce rara negli ultimi anni in casa ducale ma anche in Ibl. Sanchez è stato colpito a freddo dalla valida del lead off Avagnina che è avanzato in seconda sull’unico lancio fuori bersaglio dell’intera partita. Con due out è arrivato l’errore di tiro di Scalera che Sambucci non è riuscito a trattenere così che il doppio di Duran è valso il 2-0 ospite (ma nessun pgl per Sanchez). Ma Parma ha annullato subito. Valida di Leoni, valida di Desimoni che sul tiro in terza corre intelligentemente e molto aggressivo verso la seconda. Un lancio pazzo di Magrane (5rl, 6bv, 1bb, 2so) vale il 2-1 e la volata di Marval il pareggio. Rinvigorito dalla verve di Sanchez, l’attacco riesce a costruire il vantaggio al terzo. Colpito Benetti, perfetto batti e corri di Ugolotti. Vasquez tira anche questa volta in terza, Benetti scivola, l’arrivo è molto chiuso e l’arbitro chiama salvo tra il disappunto di Pantaleoni; sul tiro Ugolotti guadagna la seconda. La volata di Leoni è troppo corta ma la successiva battuta in diamante di Desimoni consente la segnatura di Benetti. Il 4-2 arriva al sesto sul neo entrato Cooper cui Marval (2/3) dà il benvenuto con un singolo e poi gli ruba la seconda con una tempistica micidiale (contro un mancino). Il ricevitore ducale, che è rimasto in campo nonostante un piccolo problema fisico occorsogli all’ottavo, avanza sulla battuta in diamante di Sambucci e va a casa sulla valida di Poma. Nel mentre Sanchez continua a deliziare il pubblico con la sua performance e alla fine si merita la standing ovation.