I ducali perdono nettamente gara1 (7-2) e s'impongono al decimo in gara2 (4-3). Discreta prova in attacco, male la difesa, Tabata da rivedere. Sabato al Cavalli recupero contro Ronchi.

Parma deve accontentarsi di dividere la posta nel derby dell’Enza. La nota stonata è stata la difesa che ha inciso pesantemente in gara1 e stava per decidere anche in gara2, quest’ultima caratterizzata da una lunga teoria di out a casa base. Gara1, affidata ai lanciatori italiani (Loardi e Crepaldi) ha visto i ducali mai in partita nonostante un numero di valide pressoché identico (7 contro 6 a favore dei reggiani). A tradire è stata la difesa che con i tre errori commessi nel 4° inning consente a Reggio di segnare tre punti e fa scappare Reggio sul 7-1. I padroni di casa di punti ne avevano segnati 4 al 3° grazie soprattutto al triplo di Epifano a basi piene. Desimoni sempre protagonista nel box con 2/3. I punti ducali al terzo con Ugolotti su lancio pazzo e all’ottavo con Desimoni su volata di Sambucci.
Parma parte bene nella gara serale segnando al primo attacco. Con basi piene e un out, Benetti segna su una rimbalzante verso la seconda base. Sanchez tiene ottimamente per sette inning (8bv, 0bb, 8so) e proprio al settimo subisce il punto del pareggio di Quintavalla, anche in questo caso su una battuta in diamante. Parma però replica subito e si porta sul 2-1 con Giannetti su volata di Leoni. Parma riempie le basi e Carrion manda sul monte Salsi per Espinoza che aveva rilevato il partente Acosta. Mancino contro mancino e Desimoni batte sul prima base che fa l’out a casa. Anche Munoz si affida al rilievo ma Tabata, purtroppo, conferma il suo momento negativo concedendo due valide e complice una difesa disastrosa che commette tre errori, di cui uno di tiro di Marval sulla rubata di Biagini, Reggio va sopra di 1. In precedenza, Tagliavini era stato eliminato a casa da un ottimo tiro di Poma. Fortunatamente la reattività non manca ai ducali che pareggiano al cambio campo con Scalera sul doppio di Giannetti. Al 9° c’è una buona opportunità per i reggiani che mettono corridori agli angoli con un out; Carrion non si smentisce a va per lo squeeze-play ma sul bunt di Epifano, la corsa a casa di Bertoli è frustrata dall’out sul quale protesta il dug out reggiano. E si va al 10°. Dopo un altro doppio di Giannetti che ha portato in terza Sambucci, Poma viene passato in base intenzionalmente e Parma ci prova anch’essa con lo squeeze ma anche in questo caso sul bunt di Leoni, Sambucci è il secondo out a casa. Ci pensa però Ugolotti, fino a quel momento a secco, a battere la valida-partita facendo segnare Giannetti. Il giovane nettunese è stato il migliore nel box con 3/3; bene anche Benetti (2/4), Marval (2/4) e Poma (1/2).
La chiusura del girone d’andata ha segnato una crisi clamorosa dei campioni d’Italia del San Marino, doppiamente sconfitti da Rimini, e ci può stare, ma con pesantissimo 21-8 in gara1. San Marino conferma il quarto posto con un record di 11-7, ma Parma è subito dietro con 7-8. Nel fine settimana il campionato si ferma per la disputa della Coppa Campioni ma Parma recupera, sabato pomeriggio e sera, la serie casalinga contro Ronchi.