(ore 15.04) – È l’azzurro il colore che domina i giochi olimpici di Tokyo nelle varie discipline dell’atletica. Sono arrivati due risultati clamorosi nelle finali del salto in alto e dei 100 metri con i trionfi di Gianmarco Tamberi e Lamont Marcell Jacobs. Due ori olimpici in pochi minuti.
Straordinaria l’impresa del saltatore marchigiano, che è arrivato al primo posto ex aequo con il qatariota Mutaz Essa Barshim a quota 2,37, dopo una gara priva di errori dall’inizio alla fine. Solo all’altezza di 2,39 tutti i saltatori hanno fallito. Poi l’epilogo. La scelta di fermarsi e condividere una gioia immensa: la medaglia d’oro. Dopo il grave infortunio di cinque anni fa che lo aveva privato delle olimpiadi di Rio, Tamberi si è preso la sua rivincita. Ed è sul tetto del mondo. Pochi istanti dopo è stata la volta del velocista cresciuto a Brescia che, dopo il 9.84 che è valso il record nazionale, in finale è arrivato davanti a tutti con un ottimo 9.80. Record europeo e primo oro italiano di sempre in un’Olimpiade nei 100 metri. L’uomo più veloce del mondo per la prima volta è un azzurro.
(In copertina, l’oro olimpico sui 100m maschili Lamont Marcell Jacobs – Foto: FIDAL)