Protagonista assoluto della giornata è Hernan Crespo, autore di una doppietta, la seconda consecutiva, che riaccende la luce in casa Parma. Buona anche la prova di Angelo e Valiani. Mirante è incerto sul gol di Di Natale ma è bravo nel finale a respingere un tiro ravvicinato sempre di Di Natale.
MIRANTE 6 Reattivo su un tiro insidioso da fuori area di Floro Flores ma è impreparato sul gol di Di Natale, su punizione. Strepitosa l’uscita su Di Natale lanciato a rete che vale quanto un gol.
ZACCARDO 6 Aiuta i due centrali della difesa e sulla destra alza un muro roccioso. Le sue discese mettono in difficoltà Armero. Rischia qualcosa nel finale.
PALETTA 6,5 Si è ambientato benissimo nel calcio italiano: intelligente negli anticipi ed esperto nella marcatura su Di Natale. Mantiene la calma anche davanti al forcing finale dell’Udinese.
LUCARELLI 6 Soffre le giocate di Floro Flores, che comunque riesce ad imbavagliare, e nel finale commette un’ingenuità al limite dell’area che poteva costare molto cara.
GOBBI 6 Se Isla non è in giornata il merito è anche suo. I suoi blitz offensivi lasciano scoperta la difesa in più occasioni e nel finale patisce la pressione friulana.
VALIANI 6,5 Il solito motorino del centrocampo, avanti e indietro con impressionante regolarità. Recupera decine di palloni e gioca sempre palla a terra.
DZEMAILI 6 Gioca pochi palloni anche perché a centrocampo c’è molto traffico, ma quando lo fa non sbaglia un passaggio. Pinzi prima e Asamoah dopo lo costringono a rimanere rintanato nella propria metà campo.
CANDREVA 6 Il primo tempo è convincente, sempre nel vivo del gioco, tant’è che i compagni di squadra lo cercano spesso. Perde la bussola nella ripresa, senza riuscire a trovare spazi liberi.
ANGELO 6,5 Un altro cross vincente per la testa di Crespo. E’ l’arma vincente della rinascita di Marino. Ma nei corso dei 90 minuti è stato molto incostante.
CRESPO 8 Un rigore e un colpo di testa da manuale del calcio. E’ la seconda doppietta consecutiva. Oltre al solito e commovente impegno, anche in difesa. Devastante.
GIOVINCO 6 Esagera nei dribbling ma i suoi movimenti con e senza palla sono una delizia. Handanovic gli nega la gioia del gol. Dopo il 2-1 aiuta poco e male la squadra che soffre il ritorno dell’Udinese.
(14′ st) BOJINOV 6 Sostituisce l’acciaccato Crespo, ma aveva una caviglia in disordine, la destra, e non si poteva chiedergli di più.
(32′ st) MORRONE 6 Impegno e tanta buona volontà per tamponare le falle che si aprono a centrocampo e in difesa.
ALL. MARINO 6,5 Con un Crespo così in forma diventa tutto più facile. La scelta di confermare lo stesso modulo e gli stessi uomini del 5-2 di San Siro (Gobbi al posto di Antonelli è l’unica novità) dimostra personalità e coraggio.
UDINESE: Handanovic 6.5; Benatia 5, Zapata 6, Domizzi 6, Armero 6; Isla 5 (26′ st Denis 5.5), Inler 6, Asamoah 6; Pinzi 5.5 (40′ st Corradi ng.); Floro Flores 6, Di Natale 6.5. Guidolin 6
Arbitro: CELI 6 Il rigore di Benatia su Giovinco è netto. Non punisce con il cartellino giallo una serie di falli cattivi a centrocampo. Usa molto la regola del vantaggio.