C'è molta delusione nelle parole dei giocatori del Parma, al termine della sfida di San Siro. Delusione per il risultato, un po' bugiardo, ma anche la consapevolezza di aver giocato una buona partita dal centrocampo in su. Tira un sospiro di sollievo Benitez che torna alla vittoria in campionato dopo un mese.
MARINO: “Se qualcuno leggesse questo risultato senza vedere la partita, diciamo che può non capire il tutto. Eravamo stati bravi a fare il 3-2, abbiamo colpito anche due pali. Nell’ultimo periodo in sette partite avevamo perso solo a Napoli prima di oggi. Col recupero di qualche giocatore importante, come Giovinco, le opportunità in fase di finalizzazione sono importanti. Oggi è stata una delle prestazioni migliori di quest’anno, soprattutto considerando l’avversario. Crespo? Oggi ha fatto due gol splendidi e credo ci sia poco da dire sul valore tecnico di questo giocatore”.
CRESPO: “Risultato strano, ma contro le grandi squadre se lasci qualche spazio paghi. Ci teniamo stretti la prestazione anche se c’è amarezza per il 5-2. la doppietta? Sono soddisfatto, è normale, ma non è servita a fermare l’Inter. Ringrazio i tiffosi per l’accoglienza”.
CANDREVA: “Sapevamo che l’Inter è una squadra fortissima, ce l’abbiamo messa tutta sul 3-2 per loro. Abbiamo preso anche un palo che forse poteva cambiare la partita. Rimane il rammarico perché forse potevamo fare qualcosa in più. Sono 5-6 partite che stiamo andando bene e ora dobbiamo continuare così perché domenica c’è già un’altra partita impegnativa, in casa con l’Udinese”.
LEONARDI: “Il punteggio finale è pesante ma sicuramente ingeneroso nei nostri confronti. Se non avessimo avuto qualche momento di sbandamento avremmo sicuramente fatto il colpo a San Siro. In certe circostanze siamo stati anche sfortunati in attacco specie dopo il gol del vantaggio. marino? Non rischia nulla”
BENITEZ: “È stata una partita un po’ pazza, ma noi abbiamo dimostrato di esserlo di più e di non aver paura di nessuno. Sono tante cose a rendermi soddisfatto. Per prima cosa, lo sono per i tifosi che ringrazio perchè anche nei momenti di estrema difficoltà è sempre rimasta vicino alla squadra. Poi, mi sono piaciuti i giovani in campo oggi, Natalino, Nwankwo, mi è piaciuto Motta, in generale lo sforzo della squadra e sono molto contento anche per Stankovic che meritava una soddisfazione simile. Per tutto ciò, sono contento”.
BIABIANY: “Ho fatto un po’ fatica a tornare a difendere in alcune situazioni ma tutto sommato è andata bene. L’importante era fare bene e aiutare i miei compagni quando ce n’era bisogno. Benitez mi chiede di stare largo e puntare l’uomo, poi se c’è da crossare per un compagno io ci sono. Importanti i tre punti di oggi e ora cerchiamo di recuperare il terreno perduto. Ora andiamo a vincere a Roma”.