L’esonero di Fabbi dall’incarico di allenatore del Pallavicino (fanalino di coda del girone A di Eccellenza), che da domenica sarà guidato da Aldo Nicolini, è solo l’ultimo di una lunga serie di cambi. Estendendo lo sguardo anche alla Prima Categoria, con i casi Fidenza e Solignano (che hanno silurato rispettivamente Rovito e Colombi), sono già 6 le società parmensi che hanno fatto dietrofront. Ma non sempre questa soluzione dà la svolta sperata.
Nel girone A di Promozione il cambio tecnico ha già coinvolto un terzo dei club: oltre alle “nostrane” Viarolese, Langhiranese e Borgo San Donnino sono saltate anche le panchine di Bobbiese, Castelnovese-Meletolese e Gotico Garibaldina.
A Bobbio il parmense Piscina ha ereditato da Agosti una squadra ultima con 1 solo punto e l’ha portata al terzultimo posto a quota 6, ma la prima vittoria sotto la sua gestione deve ancora arrivare dopo 6 tentativi.
Vinceti è subentrato a Orlandini in quel di Meletole al termine della settima giornata e ha raccolto 3 pareggi e 1 sconfitta. Dopo il settimo turno era saltato anche Bacchini alla guida della Viarolese, che al suo posto aveva scelto Pompini: il suo percorso per ora è stato discreto (5 punti in 4 partite), ma la media (1.25) andrebbe arrotondata per eccesso per evitare lo spauracchio dei playout.
Dopo l’ottava giornata sono state addirittura tre le società a svoltare. La situazione Langhiranese – che ancora deve trovare il sostituto del dimissionario Paoletti, con cui erano arrivati 4 punti – in pratica è tanto drammatica quanto stazionaria: la coppia Gussoni-Magnani ha portato a casa 1 pari in 3 match. Le cose sembrano andare bene, almeno per ora, in casa Gotico Garibaldina da quando Maurizio Cremona (promosso dalle giovanili) ha preso il posto dell’esonerato Mazza: i piacentini hanno totalizzato 6 punti negli ultimi 270′. Funziona invece, addirittura perfettamente, il Borgo San Donnino del nuovo mister Voltolini, il quale non ha sbagliato un colpo, centrando un tris non scontato contro Bibbiano San Polo, Noceto e Langhiranese e migliorando una già più che dignitosa media punti (1,6) ottenuta dal predecessore Bertani. Di questo passo la squadra del presidente Magni potrebbe anche pensare seriamente di alzare l’asticella e passare dall’obiettivo playoff al sogno promozione diretta in Eccellenza.
Gli allenatori non sono mai stati così tanto precari: quest’anno il panettone sarà meglio procurarselo in anticipo…
(In copertina Roberto Voltolini, allenatore del Borgo San Donnino)