L'ultimo posto in classifica e le difficoltà Â in zona gol, hanno spinto Ghirardi ad accelerare i tempi per l'acquisto di un attaccante di peso che possa risolvere gran parte dei problemi.
E il nome sulla quale il presidente bresciano sta lavorando è eclatante e fa sognare tutto il popolo crociato: Pippo Inzaghi. Il 37enne attaccante del Milan, che con la recente doppietta al Real Madrid ha raggiunto Raul in vetta alla classifica dei migliori bomber europei con 70 gol realizzati, è stanco di fare la riserva nel Milan. Superpippo preferisce chiudere la carriera (nel 2012) in una squadra che gli garantisce un posto da titolare, che sappia osannarlo e coccolarlo come un grande campione merita.
Ghirardi e Inzaghi sono amici di vecchia data, ma negli ultimi giorni il presidente del Parma lo sta assillando perché ha capito che l’impresa di portarlo a Parma non è utopia. “Mi sento veramente bene – ha dichiarato ieri il giocatore ospite della trasmissione Controcampo – non mi va di essere impiegato solo nella disperazione. Vediamo in questi due mesi come va, sto pensando se accettare questo ruolo. Sono legato al Milan da un affetto indescrivibile, anche questo mi porta a riflettere”.
Il piacentino Inzaghi, dunque, vacilla ma non ha ancora preso una decisione, anche perché il Parma è uno scenario completamente diverso rispetto al Milan: dalla Champions League alla lotta per non retrocedere. E’ come passare dalla suite di un albergo a cinque stelle, ad una pensione in periferia senza tv in camera.
Eppure Inzaghi ci sta pensando ed è tentato dall’offerta di Ghirardi. L’affare potrebbe andare in porto a gennaio, al Milan tornerebbe Alberto Paloschi che nelle ultime due stagioni è stato vittima di numerosi problemi fisici. Ma non è escluso che la trattativa possa essere rinviata a fine stagione. Ghirardi, però, spinge per averlo subito sebbene non sia disposto a fare follie economiche. La situazione è in continua evoluzione e le prossime settimane potrebbero essere quelle decisive per capire gli sviluppi di una trattativa iniziata solo alcuni giorni fa. Intanto Pippo Inzaghi si gode il momento d’oro, l’ennesimo di una lunga carriera segnata da gol e pazze esultanze. Un mito che approdò in serie A nel 1995, guarda caso con la maglia del Parma (2 gol in 15 presenze). Dopo Crespo, Ghirardi sogna ad occhi aperti un altro colpo eclatante.