L’esordio in Nazionale (Slovenia) e sabato l’Inter. Per Leo Štulac è una settimana pazzesca, ricca di soddisfazioni personali. Il centrocampista sloveno, apparso in netta crescita nell’ultima partita di campionato contro la Juventus, dove ha colpito anche un traversa su punizione, ha parlato oggi al Centro Sportivo, poco prima dell’allenamento. Ecco le sue sensazioni a pochi giorni da Inter-Parma:
FELICITA’: “Sono molto felice e orgoglioso, perché avevo due sogni: giocare in Serie A e con la mia nazionale. Per la Slovenia era una partita complicata, non siamo stati bravi e ci sono mancati i tre punti, ma sono felice per il mio esordio”.
SERIE A: “Me la aspettavo difficile e così in effetti si è rivelata, abbiamo affrontato tre gare non facili anche per me personalmente, perché non ho trovato molto spazio e il gioco è più veloce, ma alla fine penso che abbiamo fatto bene, anche io penso di aver fatto abbastanza bene, devo continuare così e pensare a migliorarmi partita dopo partita”.
IL RUOLO: “Questo campionato è diventato via via più fisico e anche io devo correre di più, ma noi ci alleniamo bene da quel punto di vista. Il mister mi consiglia di giocare veloce e con meno tocchi possibili, perché non è facile trovare spazio. Il mio ruolo è importantissimo, sono giovane ma mi sento pronto, certo devo migliorare sotto tanti punti di vista”.
L’INTER: “Prepariamo questa gara come facciamo con le altre, in campionato tutte le partite sono difficili, abbiamo ancora qualche giorno per prepararla al meglio e poi andremo a Milano, per cercare di prendere qualche punto, per noi dovrà essere la partita perfetta”.
LE PUNIZIONI: “In realtà il modo di tirarle mi è venuto da solo, poi ho anche osservato alcuni modi di calciare come quello di Pirlo, ma ho da sempre avuto questo diverso stile di tiro. Peccato per la traversa con la Juventus; l’ho anche tirata bene ma è mancata un po’ di fortuna”.