In esclusiva ai microfoni di SportParma il direttore generale della Fidentina, Gianluca Iemmi, rilascia la prima dichiarazione ufficiale dopo l’annata storta in Eccellenza dei granata, costretti alla fine ad un’amara discesa in Promozione. Intervista di Fulvio Delnevo.
Dopo una stagione vissuta sempre pericolosamente, la Fidentina alla fine è retrocessa in Promozione. Archiviata la delusione, come intende ripartire la Società? E verso quali obiettivi?
«La delusione ovviamente non è ancora stata metabolizzata completamente ma a controbilanciare la cosa c’è fortunatamente un gran senso di rivalsa e voglia di ricominciare con ancora più determinazione.
La società riparte compatta in tutti i suoi effettivi, d’altronde il primo punto che ho attuato è stato quello di non andare alla ricerca spasmodica di colpe e colpevoli; risulterebbe un esercizio disgregante e soprattutto darebbe una interpretazione distorta del fatto che oltre all’impianto tecnico (formato da giocatori, allenatori, ecc), la più grande responsabilità vada associata a monte e quindi alla società, che ha scelto e gestito tutti gli aspetti dell’annata.
Probabilmente in tutti noi effettivi del gruppo si è creata involontariamente un po’ di assuefazione a piazzamenti stabili tra i piani alti di tutti i campionati dell’ultimo decennio. Questi probabilmente hanno portato in dote poca esperienza nell’affrontare le dinamiche di un’annata che inaspettatamente si è rivelata complicatissima ed intrigata.
Crediamo comunque che le più grandi delusioni siano l’embrione di grandi soddisfazioni e da qui ripartiremo.
Per i motivi sopraelencati confermeremo tutti coloro che esprimeranno grande attaccamento e volontà di rimanere per rifarsi da un’annata deludente. Pertanto Montanini guiderà ancora la Fidentina ed insieme a lui ringrazio anche quei ragazzi che immediatamente hanno voluto rimarcare la volontà di permanenza come Ghiretti, Petrelli e Spagnoli insieme ad altri che spero si aggiungano nell’immediato futuro non appena inizieremo i colloqui individuali.
L’assetto societario come ho anticipato rimane invariato. Oltre alla mia figura e a quella del presidente Rastelli, Giuseppe Bonati è assolutamente riconfermato nelle veci direttore sportivo coadiuvato dai DG Roberto Mazza e Filippo Scozzesi. Questo è il gruppo di lavoro che costruirà la nuova Fidentina a cui faccio un grande in bocca al lupo.
A loro aggiungo e soprattutto mando un ringraziamento sentito a due figure importantissime come Palmucci e Terzoni che oltre a svolgere egregiamente compiti tecnici, danno un contributo fondamentale a 360 gradi a me e a tutto il contesto Fidentina.
Un saluto a tutti gli sportivi nella speranza di ritrovarci tra un anno a commentare col sorriso l’esito del campionato».