Quella appena conclusa potrebbe esser stata la giornata crocevia-via per le sorti della stagione del campionato di Promozione. In vetta alla classifica del girone A ora c’è solo il Colorno che nel più classico dei testacoda della domenica ha liquidato il San Secondo Parmense con un perentorio 7-0. Il derby della bassa parmense ha avuto un senso unico, con i gialloverdi padroni di casa che hanno confermato l’ottimo stato di forma e la fantastica organizzazione della fase offensiva, diventata una vera e propria macchina da gol. Nelle ultime 4 giornate i ragazzi di Bernardi hanno trovato la via della rete per ben 25 volte, portando così a 85 le marcature complessive in stagione. Per una media di 2,83 a patita. Vi risparmiamo la cronaca della partita (che potrete rivedere, come sempre, nei nostri highlights, cliccando qui), ci limitiamo solamente a riportare in ordine i giocatori finiti sul tabellino: Delporto (3′), Delporto (15′), Delporto (18′), Melegari (20′), Delporto (23′), Mariniello (44′), Caraffini (73′).
Se i canarini da questa sera possono esultare per il primato solitario, buona parte del merito è della Viarolese che tra le mura amiche dell'”Unicef” ha battuto a sorpresa l’ex capolista Felino col punteggio di 2-1. L’inizio di primo tempo è equilibrato e nessuna delle due forze in campo riesce ad avere la meglio. Improvvisamente, un lancio di Mazzera innesca Potenza, in posizione di dubbio fuorigioco: Marcobello è saltato, ma il tiro va fuori. Al 35′ una punizione di Pugliese dalla sinistra sorprende Terenzio, che viene scavalcato: i ragazzi di Fabbi vanno così in vantaggio. Nel secondo tempo si registra subito un episodio cruciale: contropiede di Camara che, praticamente davanti al portiere rossoblù, viene falciato da Candio. Rigore e conseguente espulsione per il terzino felinese. Il penalty viene trasformato da Camara al 15′. Qui inizia il forcing dei ragazzi di Garulli, che riusciranno ad accorciare le distanze a un quarto d’ora dalla fine: fallo da rigore di Pugliese su Mezgour, dal dischetto Potenza non sbaglia. Ma il 2-1 non cambierà più: tre punti d’oro per il team di Viarolo, che ora spera davvero nella salvezza diretta; per il Felino una stangata che potrebbe essere decisiva nella corsa al primo posto.
Altro (mezzo) passo falso della Piccardo Traversetolo che non riesce a mantenere il vantaggio iniziale contro una Langhiranese, reduce da un periodo di lunga crisi, e che si deve accontentare di un pareggio. I ragazzi di Dall’Asta passano in vantaggio col colpo di testa di Kulluri, svelto a insaccare il cross al centro di Mantelli. Senza punti dallo scorso 18 febbraio, i grigiorossi abbozzano la reazione, ma la formazione traversetolese tiene il campo con autorità e conduce bene fino all’intervallo. A inizio ripresa l’orgoglio della squadra di Paoletti porta al pareggio. Al 50′ Mercadanti viene atterrato in area, l’arbitro fischia il rigore e dal dischetto Tazzioli trova il pari. Successivamente, è ancora Tazzioli, in ben tre circostanze, a rendersi pericoloso e a mettere i brividi alla difesa di casa; il portiere gallonero Reggiani salva ancora su Kone nel finale, compiendo un autentico miracolo. La Piccardo rosicchia un punticino al Felino, ma la prospettiva della finale di Coppa pare ormai essere l’obiettivo chiave della stagione; il pareggio non è d’aiuto alla classifica della Langhiranese, ora nel pieno della bagarre playout, ma quantomeno argina la serie di sconfitte.
A proposito di playout, la lotta in fondo alla classifica è davvero serrata. Continua la lunga risalita di Carignano e Marzolara, che hanno pareggiato i rispettivi impegni. Il Carignano, al “Padovani”, non è andato oltre lo 0-0 con la Castellana: le due squadre si sono accontentate di dividersi la posta in palio e hanno fatto un ulteriore passo in avanti in classifica. Per i giallorossi settima gara senza sconfitte e salvezza diretta a pochi passi.
Un gol a testa per tempo tra Marzolara e Gotico Garibaldina. Vantaggio dei locali di mister Savi grazie a Poka, che riceve il filtrante di Adorni al 16′ e batte il portiere piacentino Anelli. La prima frazione di gioco vede il team della val Baganza tenere meglio il campo e gestire bene il vantaggio. All’11’ della ripresa, però, Alessandro Colacicco lascia in dieci i suoi per un doppio giallo. Il Gotico di mister Mazza (squalificato) esce alla distanza e al 14′ fa 1-1: Cremona riceve la verticalizzazione in area, aggira il difensore Spagnoli e batte Pierfilippo Colacicco. Al 38′ diagonale a lato di Moschetti, poi un minuto dopo i piacentini sfiorano il gol con Dosi, che riceve dopo un batti e ribatti in area, ma spara alto da ottima posizione. Nonostante un finale in sofferenza, il Marzolara conquista un prezioso punto che lo allontana dalla zona calda.
La Medesanese scivola al “Morelli” di Brescello contro i locali di mister Piccinini. Prestazione positiva, però, per i biancoblù, che si sono fatti preferire ai reggiani specialmente nel primo tempo, quando al 15′ Ruffini con la “solita” punizione maledetta ha colpito il palo della porta difesa da Oppici. I ragazzi di Benedetto reclamano al 24′ per un rigore non concesso, motivo delle polemiche un tocco di mano in area del Brescello. Nella ripresa i padroni di casa alzano i ritmi e trovano il gol all’80’ con Benassi, che insacca in mischia su corner. In extremis, al 93′, il gol del 2-0 firmato Ouaden su assist di Traorè.
Brutta sconfitta per il Noceto che esce con le ossa rotte dal “Soressi” di Castel San Giovanni contro lo straripante Fontana Audax di questo periodo. Finisce 4-1 per i piacentini, al quarto successo di fila: Zanaboni su rigore (2′) e Abbiati (33′) aprono le danze per i locali. Guarini (38′) accorcia momentaneamente le distanze, facendo sperare i parmensi, con un tiro dal limite dell’area, prima che Cerati (42′) fissi il parziale sul 3-1. I ragazzi di Bacchini nella ripresa alzano bandiera bianca dopo l’ennesime segnature di Cerati (70′) e Zanaboni (89′). 1 punto in 5 gare per il Noceto (a +1 sui playout), la situazione si fa allarmante.
Perde una grossa chance per rientrare nel calderone la Biancazzurra, che pareggia in casa del Terme Monticelli e rimane attardata nella corsa playout. Al gol sorbolese di Pozzi (75′) su rigore ha risposto poco dopo il termale Faelli (84′). Il pari non serve a nulla ai ragazzi di Botta, da stasera ufficialmente retrocessi in Prima con 4 turni d’anticipo.
Infine, vittoria corsara per il Borgo San Donnino, che sbanca il “Notari” di Montecchio e comica ulteriormente la vita al team di Gussoni. Decisiva la rete su calcio di rigore, al 74′, del sempreverde bomber Luca Montali, salito ora a quota 21 in classifica cannonieri.
(In copertina, un momento del match odierno Marzolara-Gotico Garibaldina 1-1 – ©Foto SportParma)