Quarta di ritorno da dimenticare per le parmigiane d’Eccellenza: si salva solo la Fidentina che pareggia a fatica contro il Nibbiano, perdono in casa Pallavicino e Salsomaggiore.
FIDENTINA – NIBBIANO 1-1
La gara si apre con un affondo pericoloso del Nibbiano: è il prologo di un primo tempo in cui gli ospiti fanno la partita e la Fidentina si limita a contenere, a tratti con affanno. In una delle rare puntate offensive, il capitano granata Ferretti tira di poco alto una punizione dal limite col portiere Ziglioli che controlla. La gara è serrata, con il centrocampo ospite guidato da Jakimovski e Calzi a dettare i ritmi. Dopo la mezzora, coi portieri disoccupati, si allenta la presa dei piacentini e la gara scivola verso il riposo senza episodi di rilievo. La ripresa si apre con una clamorosa occasione per Franchi (al rientro dopo un intervento al ginocchio) sventata all’ultimo istante dalla difesa ospite.
Quando la Fidentina sembra ingranare la marcia giusta, è il Nibbiano che trova il vantaggio su punizione. Con un perfetto tiro all’incrocio dei pali, è Mangiarotti a sbloccare il risultato al 17′. La Fidentina accusa il colpo, e per dieci minuti sembra che il Nibbiano possa chiudere la gara da un momento all’altro. Ma è il portiere Ghiretti ad opporsi ad una botta a colpo sicuro di Sinigaglia. Ma a dieci minuti dal termine gli ospiti calano vistosamente e la Fidentina guadagna quattro calci d’angolo consecutivi. Quando tutto sembra compromesso, la Fidentina riesce a trovare il pareggio a tre minuti dal novantesimo.
Il capitano Ferretti aggancia un pallone al limite dell’area, e di prima intenzione lascia partire un tiro che supera il portiere Ziglioli e si insacca sulla sinistra.
Raggiunto il pari, la Fidentina fa diga e il Nibbiano non trova le forze per un assedio finale. Finisce 1 a 1. Prezioso il punto che oggi la Fidentina ha strappato coi denti ad una squadra più forte: la gara, priva di occasioni da rete, è stata decisa da due invenzioni di grande qualità. Giusto il pareggio al termine dei 94 minuti.
PALLAVICINO – VIRTUS CASTELFRANCO 0-1
Sfida avara di occasioni quella disputata oggi allo stadio Cavagna di Busseto. Il Pallavicino ha tenuto testa per 93 minuti ad un’avversario attrezzato per vincere il campionato. Poi al 94′ un gran tiro di De Araujo ha rotto l’equilibrio regalando agli ospiti i tre punti. I Blues hanno dato tutto, ma non è bastato. Il risultato, però, potrebbe essere ribaltato con un ricorso in favore dei Verdiani, visto che nel Castelfranco ha giocato per 12’ lo squalificato Hasanaj.
SALSOMAGGIORE – ROSSELLI MUTINA 0-1
Con il minimo scarto, oggi la Rosselli Mutina ha portato a casa i tre punti dallo stadio Francani. Dopo una mezzora equilibrata, gli ospiti trovano il definitivo vantaggio con Greco, grazie ad una punizione dalla lunga distanza. Nella ripresa Azzouzi sfiora il raddoppio, ma è poi Berti a divorarsi una clamorosa occasione per pareggiare. Nel finale gli ospiti restano in dieci per l’espulsione di Razzoli. Ma i modenesi si organizzano e non corrono rischi sino al termine. Bella prova oggi del Salsomaggiore, contro una delle corazzate del girone. La Rosselli Mutina ha faticato oltre ogni previsione per piegare i ragazzi di Bazzarini, sempre in partita sino al termine.
LE ALTRE – La quarta di ritorno ha visto il ritorno al successo della capolista Axys: ormai la vittoria del girone è una questione ristretta a quattro o cinque squadre. In coda invece le parmigiane stanno rischiando grosso. Chi potrà farlo si dovrà dare rapidamente una mossa fin da domenica prossima.
(Nella foto di Marco Palmucci una mischia in area di rigore nella gara Fidentina-Nibbiano)