Il ritorno di Alberto Cerri a Parma non è una semplice suggestione. L’idea di riportarlo a casa è nata nelle ultime settimane, anche se al momento si tratta solo di “pour parler” tra l’agente del giocatore e l’entourage del direttore sportivo del Parma Daniele Faggiano.
Il giocatore, nato e cresciuto a Parma, conosce molto bene mister Roberto D’Aversa, fin dai tempi della Virtus Lanciano (stagione 2014-15). In quella stagione, in serie B, culminata con la salvezza degli abruzzesi, totalizzò 19 presenze e 4 gol (i primi da professionista). Fu il trampolino di lancio: il fallimento del Parma e il conseguente passaggio alla Juventus a parametro zero fanno parte della storia recente di Cerri. Un ragazzone ambizioso che non ha mai smesso di sognare la fascia di capitano della squadra della sua città. Ricordi ed emozioni che oggi tornano d’attualità.
Attualmente Cerri è in forza al Perugia (13 presenze, 4 gol), ma a quanto pare il ragazzo si sta guardando attorno, alla ricerca di una nuova destinazione. E il Parma sarebbe il massimo.
Resta da capire come e quando l’affare potrebbe andare in porta. La formula sarebbe quella del prestito (il cartellino è sempre di proprietà della Juve, scadenza giugno 2020), magari con opzione di riscatto e controriscatto; la stessa formula con cui in estate si è trasferito in Umbria.
Di sicuro il Parma è alla ricerca di un attaccante e il nome di Cerri è entrato a far parte della “corposa” lista di Faggiano. La trattativa potrebbe decollare nel giro di pochi giorni. Il mercato invernale apre domani.