Non è certo una missione semplice quella che spetta al giovane Mattia Bernardi, responsabile tecnico del Colorno a cui è stata affidata anche la panchina della prima squadra gialloverde, dopo l’esonero nei giorni scorsi di mister Voltolini. Bernardi, giovane laureato in scienze motorie, è pronto a mettere in piedi le sue idee tattiche e tecniche. Questa la prima intervista rilasciata dal giovane allenatore.
Salve mister, la società ha piena fiducia nelle sue capacità, tanto da affidarle la guida della prima squadra.
“Ringrazio la dirigenza per la fiducia che è stata riposta in me, a trent’anni è certamente una bella esperienza. Non è la prima e non sarà l’ultima sfida della mia carriera. Ho iniziato a dirigere gli allenamenti e spero di poter innescare il cambiamento che serve per raggiungere la salvezza”
Ha avuto modo di parlare alla squadra?
“Certamente. L’altra sera mi sono fermato a lungo col gruppo e abbiamo cercato di chiarire alcuni aspetti. Ho trovato una truppa molto motivata che non vede l’ora di cambiare marcia. Dobbiamo rimettere tutto in ordine, dando però priorità al furore agonistico e alla voglia di reagire”
La rosa è importante, forse manca qualche innesto di qualità, ma certamente la classifica non rispecchia il valore dei giocatori in gruppo.
“A mio avviso abbiamo una buona rosa, con tanti giovani di grande valore e con molti elementi d’esperienza che conoscono bene la categoria. cercherò di fare del mio meglio per trarre da tutti il massimo possibile. Forse anche qualcosa in più”
Lei è molto attivo nel mondo del calcio giovanile, il suo nome è noto agli ambienti delle FIGC, anche a livello nazionale.
“Ho sempre cercato di fare della mia passione il mio lavoro. Studio ogni giorno per imparare nuovi metodi e per integrare alle mie idee quelle di altri allenatori. La settimana scorsa ho conosciuto Tramezzani, allenatore della nazionale albanese Under 21, anche in quel frangente ho potuto apprendere nuove metodologie e nuovi metodi d’insegnamento”
Secondo lei, cosa occorre a questo Colorno per salvarsi?
“Dobbiamo scendere in campo con consapevolezza e con grande spirito di sacrificio. Abbiamo i mezzi e le qualità, quello che serve ora è solo qualche vittoria per rialzarsi e guardare avanti. Credo in questa squadra, credo in questo gruppo: insieme possiamo uscire da questo tunnel”.
(Nella foto Bernardi con mister Tramezzani presso il centro Figc di Colorno)