Un pesantissimo gol di Fermi permette al Fidenza di battere lo Scandiano e di tornare al secondo posto in classifica superando la Pavullese.
Un lampo dell’uomo di maggior classe in campo riqualifica una gara bruttina, nelle quali le due squadre hanno risentito del primo vero caldo dell’anno. Parecchie assenze per entrambe le compagini, Pane squalificato e Gorrini infortunato mancano all’appello per Mantelli, mentre Iemmi deve rinunciare a un paio di giovani convocati con la rappresentativa e partono con Rabitti in panchina causa un piccolo infortunio.
La partenza dei padroni di casa è buona e lascia presagire una bella partita, ma le premesse non vengono poi mantenute e il predominio dei bianconeri è sterile e produce pochi pericoli per Pè e compagni. L’unica bella occasione capita sui piedi di Petrelli alla mezzora su invito sapiente di Orlando ma il centrocampista fidentino alza troppo la potente conclusione. C’è il tempo per reclamare due penalty, uno per parte : il primo per un intervento scomposto di Bertolini su Vado che l’arbitro non giudica da rigore, l’altro per un netto fallo di mano in area di Ferrari ma il Sig.Tugnoli di Ferrara giudica involontario il mani del difensore reggiano.
Un Mantelli infuriato con i suoi non entra neppure negli spogliatoi nell’intervallo sperando di vedere una reazione d’orgoglio dei suoi giocatori. Passano 5 minuti e l’allenatore bianconero sacrifica Petrelli (maledetta regola del giovane…) e inserisce Fermi, in settimana caricato a molla dalla società che crede fermamente (scusate il gioco di parole) in lui per questo finale di Campionato. E Denny al 24′ prova e trova una magia: riceve palla in area piccola da Pizzelli e in un fazzoletto fa sedere con una finta Bello e di sinistro trafigge l’incolpevole Pè con un bel rasoterra. La gioia contagia davvero tutti, compagni, mister e pubblico che va in visibilio per la giocata da fuoriclasse del fantasista piacentino. In vantaggio di un gol e con lo Scandiano costretto ad aprirsi per rimediare al gol subito, si aprono voragini e Orlando sulla sinistra fa impazzire Paolo Ferrari. Peccato che al momento della conclusione o dell’assist non trovi con il suo piede preferito, il mancino, la giocata vincente. Al 75′ miracolo di Pè su colpo di testa di Piva in sganciamento offensivo, 5′ più tardi ancora il n.1 reggiano a volare sotto la traversa per impedire il più classico degli autogol su cross di Pizzelli deviato di testa da Castrianni. All’82’ Pè si guadagna la palma di migliore in campo con una super parata su conclusione di Orlando, di destro stavolta, con palla che finisce in angolo. Assalto finale dei rossoblu di Iemmi ma regge bene la difesa fidentina, con Campos e Piva molto attenti sulle palle aeree e Bertolini e Ronadanini a far da frangiflutti davanti alla difesa. Dopo 3 minuti di recupero Tugnoli mette fine alle ostilità, con la vittoria odierna i ragazzi di Mantelli continuano a cullare il sogno che si chiama serie D.
(articolo e foto da www.fidenzacalcio.it)
IL TABELLINO
Fidenza-Scandiano 1-0
Marcatore: 24’st Fermi
Fidenza: Scarica, Zamboni, Liverani; Petrelli (5’st Fermi), Piva, Campos; Bertolini, Pizzelli, Cantini, Rondanini, Orlando. All.Mantelli.
Scandiano: M.Pè; P. Ferrari, Tognoli; M. Ferrari, Bonini, Castrianni; Lionetti, Bello (32’st Rabitti), S.Pè, Vado, Maramotti (21’st Morotti poi 44’st Rizzuto). All.Iemmi.
Arbitro: Tugnoli di Ferrara