Al termine di Cagliari-Parma Guidolin ha analizzato la partita e ha ammesso che la sqadra ha concesso troppe libertà Â ai sardi durante il primo tempo. Gudiolin ha ancvhe parlato di Crespo: "E' al 50%". Di umore opposto Allegri che ora sogna un posto in Europa.
GUIDOLIN: Abbiamo avuto una brutta partenza, abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare, non dovevamo dare la possbilità al Cagliari di andare in vantaggio. Potevamo pareggiare ma abbiamo preso il secondo gol. E’ stato difficile, la squadra ha combattuto, ha creato, ha avuto palle gol importanti, è un momento che non gira e che regaliamo agli avversari qualcosa che sono già bravi a prendere. Il periodo è lungo che non raccogliamo niente, quindi sono amareggiato. Abbiamo mantenuto il vantaggio sulle altre squadre ma dobbiamo ricominciare ad essere concreti, prima solidi e poi cinici davanti la porta. I segnali in positivo ci sono stati e poi quando Crespo starà bene credo che ci darà una mano; ora è al 50%. La solidità è un qualcosa che manca rispetto ai primi 4 mesi. Partiamo da lì, senza rinunciare mai a giocare cosi’ come abbiamo fatto oggi. La solidità è una componente che la squadra ha avuto ma ora c’e’ un periodo di appannamento. Sara’ il caso di invertire la tendenza subito. Lavorerò su tutto. La solidità riguarda tutto: atteggiamento, aggressività. Ma non è mai un reparto che funziona male quando le cose non vanno bene.
ALLEGRI: Chiunque entri, fa bene. C’è equilibrio in rosa, molto spirito di sacrificio e attenzione durante la settimana. I giocatori si danno una mano, durante la settimana c’è attenzione, anche da parte di chi gioca meno. Non mollano di un centimetro. Tutti bravi. Barone non giocava da tempo, è stato prezioso tatticamente e tecnicamente. Ariaudo era al debutto, un’ottima prestazione. Nel primo tempo siamo partiti bene, trovando buone soluzioni offensive e imprimendo ritmo alla partita. Abbiamo avuto anche un briciolo di fortuna nel gol del vantaggio, arrivato su un rimpallo. Sul 2-0, abbiamo sfiorato la terza rete. Eravamo stanchi nella ripresa, avevamo difficoltà a ripartire, ma sottolineo anche la pressione del Parma. E’ stato bravo Agazzi in un paio d’occasioni. Nel finale siamo di nuovo usciti fuori, e abbiamo ancora sfiorato il terzo gol”.