Una piccola impresa in mezzo alla solita tempesta. Il Parma strappa con il coltello tra i denti un pareggio all’Olimpico contro la Roma e manda un segnale chiaro a tutti i malfidenti. Lo 0-0 finale non pesa quanto un lingotto d’oro, ovviamente, ma è un punto che strappa un sorriso a tutto il Parma, perché ottenuto con quello spirito battagliero che i tifosi chiedono da inizio stagione. Una partita di sofferenza, per lunghi tratti trascorsa nella propria metà campo, ma sempre con lucidità e intelligenza, concedendo pochissimo alla corazzata Roma, che avrà pure i suoi problemi di gioco, ma ha sofferto tremendamente il pressing e le marcature asfissianti dei crociati. Meglio il primo tempo rispetto alla ripresa tant’è che nel finale la Roma ha colpito un palo con Cole e creato altre due limpide occasioni per passare in vantaggio.
Donadoni può essere soddisfatto veramente, senza nascondersi dietro frasi fatte. Oltre al preggio, infatti, sono arrivati segnali confortanti da Belfodil (rigenerato), Mariga (in costante crescita), Cassani e Mendes. Oltre ad una ritrovata solidità del pacchetto difensivo. E’ un buon punto per la mente e il corpo, ora tutte le attenzioni si spostano a domani quando scadrà il termine ultimo per il pagamento degli stipendi arretrati. Il neo presidente Manenti, che ha viaggiato insieme alla squadra, ha rassicurato tutti, domani arriveranno i soldi.
PRIMO TEMPO
0′ Quattro le novità di Donadoni: in difesa Mendes al fianco di Lucarelli, sulla fascia sinistra Costa e non Feddal; a centrocampo Mauri prende il posto dello squalificato Galloppa; in attacco Belfodil vince il ballottaggio con Palladino. Roma con il 4-3-3, subito in campo il neo acquisto Doumbia.
17′ Dopo una lunga fase di studio è la Roma a rompere il ghiaccio: cross basso dalla destra di Liajic e girata al volo di De Rossi: abbondantemente sopra la traversa.
23′ Gervinho entra in area palla al piede, un rimpallo si trasforma in un assist d’oro per Liajic che dal limite dell’area piccola calcia a botta sicura, Cassani in scivolata compie un autentico miracolo e respinge.
26′ Varela perde palla sulla sinistra, Nainggolan recupera e fa partire Liajic, destro dal limite fuori di poco.
27′ Sospetto contatto in area Roma tra Manolas su Nocerino, per l’arbitro è tutto regolare.
42′ Azione solitaria di Liajic, dribbling e tiro in porta, palla fuori di pochissimo.
SECONDO TEMPO
14′ Destro di Gervinho indirizzato sul secondo palo, Mirante vola e respinge, poi Cassani spazza.
20′ Rasoterra da fuori area di Nainggolan, leggera deviazione di Mendes, palla a fil di palo.
24′ Angolo Roma: batte Liajic, colpo di testa di Manolas, sul secondo palo spunta Nainggolan che in spaccata riesce a colpire il pallone ma il suo tiro finisce sull’esterno della rete.
38′ Cross lungo dalla destra di Florenzi che coglie impreparata la difesa crociata, sul secondo palo sbuca Cole, colpo di testa in tuffo e palla sul palo esterno.
44′ Cross dalla destra di Florenzi, Cole calcia al volo di sinistro, il pallone sfiora la traversa.
ROMA-PARMA 0-0
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, Yanga Mapou, Cole; Keita, De Rossi (13′ st Verde), Nainggolan; Liajic (32′ st Paredes), Doumbia (40′ st Sanabria), Gervinho.
A disp. Skorupski, Marchegiani, Torosidis, Astori, Spolli, Ucan, Pellegrini, Vestenicky. All. Garcia
PARMA (4-3-3): Mirante; Cassani (47′ st Feddal), Mendes, Lucarelli, Costa; Mauri, Mariga (41′ st Lodi), Nocerino; Varela (33′ st Palladino), Belfodil, Rodriguez.
A disp. Bajza, Iacobucci, Ghezzal, Prestia, Santacroce, Coda, Esposito, Broh. All. Donadoni
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Note: spettatori 25mila circa. Ammoniti Lucarelli, Mauri, Costa, Mariga. Calci d’angolo 9-5 per la Roma. Recupeto: pt 0′, st 3′.