Anche questo weekend verrà trascorso con i campi di provincia chiusi per impraticabilità: infatti, a causa della copiosa nevicata della settimana precedente, la Federazione ha deciso di sospendere, per la seconda domenica di fila, tutti i campionati dilettantistici, dall’Eccellenza fino a scendere alla Terza Categoria. Rimangono in piedi, dunque, la Serie D e solamente tre partite del girone A di Eccellenza – in cui sarebbe andata in scena la 24^ giornata –, ovverosia Axys Valsa-Meletolese (inizio ore 14.30), Fiorano-Fidentina e Carignano-Casalgrandese (oltre al match d’alta quota Gotico Garibaldina-Luzzara nel girone A di Promozione).
Dopo un mese di gennaio avaro di soddisfazioni, la Fidentina (36) nel 5^ turno di ritorno (disputato l’1 febbraio) aveva conseguito il primo successo del 2015 ai danni del derelitto Bibbiano San Polo (12). Vittoria scaccia-crisi e di misura firmata dal sorprendente Alex De Vivo, diciottenne punta centrale aggregato alla prima squadra di mister Mazza, il quale ne ha subito apprezzato le doti. E, ora, i rientri di Dattaro e Mirri – che vanno a rimpolpare il parco attaccanti composto da Lucev, Bedotti, Morsia e anche dal giovane De Vivo – k mettono il tecnico della compagine borghigiana nelle condizioni di poter avere l’imbarazzo della scelta: verrà confermato il tridente Bedotti-Dattaro-De Vito, decisivo nell’ultima partita giocata, oppure le scelte ricadranno sui “senatori” storici della squadra?
L’avversario di turno della Fidentina, il Fiorano (33), ha ottenuto 4 punti nelle due trasferte del 2015, ma tra le mura amiche è reduce da altrettanti ko di fila. La compagine modenese, che gioca le sue partite casalinghe sul campo sintetico, è attardata di sole tre lunghezze dai parmensi. Il match sarà importante in chiave secondo posto soprattutto per la compagine di Fidenza che, in caso di vittoria potrebbe, momentaneamente, ridurre il gap di 6 punti che la separano dal Rolo e dalla San Michelese.
Fischio d’inizio alle ore 15.
Avrà il proprio avvio alle 16.30 di domani l’incontro tra Carignano (12) e Casalgrandese (29), che si disputerà sul sintetico di Fidenza.
Il team allenato da Bertolotti, sempre più staccato dalla zona play out, ha ottenuto appena due pareggi nelle 5 gare disputate nel girone di ritorno. L’ultima vittoria della matricola parmense, al primo anno di militanza in Eccellenza, è datata addirittura 16 novembre. Uno score che, se non sarà migliorato da qui nel giro di poche settimane, porterà certamente Dessena e soci ad essere estromessi dalla lotta per acciuffare un posto agli spareggi per non retrocedere, distanti al momento 9 punti.
Al contrario, i reggiani occupano una posizione di classifica, per il momento, rassicurante, ma sono desiderosi di ottenere punti preziosi, contro un avversario alla portata, per mettere in cassaforte il discorso salvezza, considerato anche il momento di forma non esaltante che stanno attraversando. La formazione di Casalgrande, allenata da Roberto Notari, infatti, ha vinto solo una partita su 5 – quella del 21^ turno, battendo per 2-1 nel derby la Folgore Rubiera – nel girone di ritorno, perdendo nelle altre quattro occasioni. Il pericolo numero uno per la retroguardia del Carignano sarà il bomber Giuseppe Ingari, autore in questa stagione di 13 realizzazioni, di cui 4 su calci di rigore.
Rinviate a data da destinarsi (così come l’intera 6^ giornata di ritorno) le altre gare in programma.