Inizia al Nino Cavalli la stagione ufficiale dei ducali contro la matricola entrata al posto del Mastiff Grosseto. Le due gare entrambe in notturna (oggi e domani ore 20.30)
Per uno strano scherzo del destino Parma e il “suo” nettunese Renato Imperiali si trovano con le due squadre di Nettuno, novità assoluta per l’Ibl, nello stesso girone. Oggi è ora di play-ball al Nino Cavalli, ore 20.30, contro la matricola Nettuno 2, iscritta all’ultimo istante al posto del rinunciatario Mastiff Grosseto, con gara 2 sabato sempre alle 20.30. Giova ricordare la nuova, storica, formula dell’Ibl 2014: un primo round robin formato da due gironi di andata e ritorno più intergirone con due partite settimanali al termine del quale le prime due di ogni girone si qualificheranno per il secondo round robin, a tre partite settimanali, che a sua volta decreterà le due finaliste per il titolo. Oltre alle due nettunesi, nel girone del Lino’s Coffee Parma c’è anche Rimini. La squadra sembra avere tutte le credenziali per poter passare il turno, alla luce anche del fatto che Nettuno ha perso tutti i suoi migliori giocatori. Il presidente Rinaldi e lo staff tecnico-dirigenziale confermano quanto sopra così come lo stesso Renato Imperiali, subito di fronte a suoi concittadini e con due derby personali davanti: «E’ una situazione un po’ strana – osserva l’interno-, dopo 6 stagione col Nettuno, a casa mia. Avevo bisogno di nuovi stimoli e dopo Nettuno, Parma è la squadra più conosciuta in Italia. Mi trovo bene, sto bene, ho perso dieci chili e ci sono dei tecnici che mi allenano molto bene. Io credo che saremo tra le quattro qualificate, ci credo». Munoz è arrivato da pochi giorni a Parma ma ha modo di plaudire al lavoro fatto dai preparatori, guardando al passato per migliorare il futuro: «Ho trovato la squadra in buona forma; “Desi”, Fanfoni e il maestro Guareschi hanno fatto un buon lavoro. Forse siamo un po’ corti col monte italiano ma abbiamo rinforzato quello straniero, molto importante, e allungato il line up. L’anno scorso ho vinto il premio come miglior allenatore, ok, mi fa piacere ma è anche merito dei ragazzi e mi dispiace che per una partita non siamo andati in semifinale. Dobbiamo migliorarci per cui spero vivamente che andremo al secondo turno per giocarci qualcosa d’importante». Il duo Sanchez-Yepez dovrebbe garantire grande solidità mentre per la gara Asi, Rivera è chiamato a una ulteriore responsabilizzazione dopo la buona stagione scorsa. Giovanelli, il mancino Loardi e il neo arrivato Gradali completano uno staff lanciatori ridotto rispetto allo scorso anno ma qualitativamente migliore. L’avversario di questo esordio, guidato da Guglielmo Trinci, si avvale di due cubani, il pitcher Gonzalez e l’interno Pedroso, il 25enne Fhurong, esperienza di College, l’esterno Davenport figlio d’arte, il padre Gary giocò a Nettuno nel 1985, e un monte italiano che può contare su Richetti, Andrea Pizziconi, i fratelli Cozzolino, il giovane Taschini, Rodo. Il roster è completato da alcuni atleti della formazione Under 21 del Latina che lo scorso anno ha vinto il titolo italiano come Mario Trinci e Martone su tutti, già con presenze in Ibl da un paio di stagioni col Nettuno, e Colagrossi.