Tornano a casa con un buon bottino i 16 Esordienti che Sabato 15 hanno partecipato, seguiti dai tecnici Derna Palmisano e Luca Ravanetti, all’11° Trofeo Internazionale Città di Como. La gara, organizzata dal Sankaku Judo Como, si è svolta nel Palazzetto di Casnate con Bernate.
Tra gli Esordienti A tornano a casa con la medaglia di bronzo, Sebastiano Campanini (36kg), Andrea Scuotto (73kg) e Gabriele Salvatori (73kg). Sfiorano, invece, il podio le Annaluce Ferrari e Diacono Irene rispettivamente nei 44kg e nei 52kg. Lontano dalla zona medaglie, purtroppo, si ferma, Rocco Miele nei 40kg.
I due ori di giornata li conquistano Alessandro Magnani nei 66kg e Giovanni Bertone negli 81kg mentre l’argento va a Pietro Ferrari nei 45kg e Sebastiano Palladino nei 66kg, infine un bel bronzo lo porta a casa anche Cerutti Matilde nei 48kg. Nei 50kg Sandu Morozan si classifica al quinto posto, settimo arriva, invece, Luigi Magri nei 66kg .
Rimangono, lontano dal podio Giulia Valenti nei 48kg e Alessandro Cenci nei 40kg e Viola Bertora nei 44kg.
Gli Esordienti B maschili si sono cimentati anche nella gara a squadre che contava 5 partecipanti. La formazione del KSDK composta da Pietro Ferrari (45kg), Sandu Morozan (50kg), Riccardo Prini (60kg- prestito del Geesink 2), Alessandro Magnani (66kg) e Sebastiano Palladino (66kg) perde il primo scontro contro il Centro Judo Como per 3 a 2 (anche perche’ non avevamo nessuno nella cat.55kg) , ma viene recuperata a batte il Judo Cappelletti per 3 a 2 classificandosi così al 3° posto.
Dimostrazione di Judo a Pontetaro
17 allievi del KSDK all’inaugurazione della palestra Leafness
Grande successo ieri pomeriggio per la dimostrazione di Judo che ha visto protagonisti 17 nostri allievi del corso di Judo del Lunedì – Giovedì.
In occasione dell’inaugurazione della Palestra Leafness di Pontetaro, infatti, Tommaso Tanzi, Tommaso Pezzani, Matteo Foti, Lorenzo Adorni, Federico Ferrari, Andrei Anghel, Gabriele Noto, Angelo Malmassari, Alessia Montanini, Brigitte Santana, Carolina Bertora, Gloria Conte, Sofia Campanini, Nicolas Luciac, Riccardo Romano, Alessandro Rigoni e Pietro Fiorani hanno dato vita a un piccolo “Judo-Show”. Guidati dalla loro insegnante Giulia Vario, con l’aiuto di Chiara Coruzzi, i nostri piccoli judoka hanno intrattenuto per una mezz’oretta i tanti curiosi che insieme ai loro genitori sono venuti ad assistere alla dimostrazione. Dopo alcuni esercizi di pre-acrobatica si è passati all’esecuzione delle cadute e alcuni cambi di randori a terra seguiti poi dallo Yako-soku-geiko e del randori in piedi. Infine, a sorpresa sia per gli allievi che per il pubblico, i nostri ragazzi si sono cimentati in un piccolo Koaku-shiai che come sempre ha riscosso grande successo coinvolgendo tutti i presenti con tifo e applausi.
La buona riuscita della giornata è certamente di buon auspicio per le collaborazioni future con la palestra Leafness ed il suo staff.
EJU Women Open di Roma
Martina Epifani convocata in azzurro
È arrivata a “sorpresa” ma non troppo la convocazione in azzurro per la 63kg Martina Epifani che parteciperà con la Nazionale maggiore femminile agli EJU Women Open di Roma.
La gara, che fa parte del circuito delle Continental Open, è l’evento internazionale più importante e prestigioso organizzato nel nostro paese e data anche la posizione “strategica” nel calendario IJF, dopo il Grande Slam di Parigi e prima del Gran Prix di Dusseldorf, ha raccolto le judoka più forti del mondo tutte a caccia di punti per la World Ranking List.
Tra le 23 azzurre in gara nell’appena rinominato PalaPellicone c’era anche la nostra allieva Martina Epifani che insieme a Edwige Gwend, Simona Abate e Valantina Giorgis ha combattuto nella categoria 63kg (20 partecipanti). Questa convocazione in azzurro arriva dopo i due bronzi di Martina prima ai Campionati Assoluti 2013 e poi ai Campionati Italiani Universitari, ed è la prima volta che una judoka senior del KSDK Parma viene convocata nella nazionale maggiore per una gara di questo livello.
Purtroppo l’avventura della nostra allieva in questa difficilissima competizione è finita al primo turno, Martina non è, infatti, riuscita a superare la greca Teltsidou. È stata una prova sicuramente molto difficile ma anche una grandissima e bellissima occasione per fare esperienza internazionale di altissimo livello, confrontarsi e vedere all’opera le migliori judoka del mondo.
Edwige Gwend a Roma conquista, invece, la medaglia di bronzo, sempre nei 63kg. Dopo aver battuto la messicana Gutierrez per ippon subisce una battuta d’arresto a causa della brasiliana Silva che la supera per yuko. Edwige viene però recuperata e affronta prima la compagna di squadra Giorgis e poi, nella finale 3°-5° posto la mongola Baldorj che batte per ippon salendo così sul 3° gradino del podio.