Quattro gol in 20 minuti e il Parma torna alla vittoria, la prima in questo campionato. La copertina è tutta per Marco Parolo, autore di una doppietta. In evidenza anche Rosi e Mesbah, gli autori degli altri due gol del Parma. Grossa ingenuità  di Amauri che lascia la squadra in dieci per tutto il secondo tempo.

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MIRANTE 6 Inoperoso per quasi tutti i 90 minuti. Incolpevole sui tre gol.

BENALOUANE 6 Finalmente in campo, anche se i primi minuti sono da cancellare. Commette diversi errori in marcatura, ma nel finale tregge il forcing bergamasco.

LUCARELLI 6 Nel primo tempo barcolla insieme a tutto il reparto difensivo, ma la sua esperienza è fondamentale soprattutto nella gestione degli ultimi minuti, quelli più pericolosi.

MENDES 6 Ruvido ma essenziale. Va in difficoltà dopo gli ingressi di Moralez e Livaja.

ROSI 6,5 Un gol e tanta corsa, sulla destra è carro armato, anche se scompare nel finale.

GARGANO 6,5 Un lottatore nato: macina chilometri, recupera palloni e imposta. E pensare che non è ancora al top della condizione.

MARCHIONNI 6 Dai suoi piedi nascono le principali azioni offensive del Parma, come in occasione del 3-1 di Rosi (lancio perfetto).

PAROLO 7,5 Una doppietta indelebile che rilancia tutto il Parma. Prestazione di spessore, combatte su tutti i palloni e costringe Carmona agli straordinari.

MESBAH 6,5 Festeggia l’esordio dal primo minuto con un gol bellissimo: destro (lui che è un mancino) sotto l’incrocio dei pali. Sulla sinistra è una molla sempre tesa. Vince nettamente il confronto con Raimondi.

CASSANO 6.5 Un assist, un palo e una punizione sballata. Fantantonio è in crescita, molto meglio rispetto a Catania. Resta da perfezionare l’intesa con Amauri.

AMAURI 4.5 Yepes è sempre ai suoi fianchi, è un duello che genera scintille. Si fa espellere ad inizio ripresa per proteste, lasciando la squadra in inferiorità numerica per un tempo.

(17′ st) SANSONE 5.5 Vita difficile da solo contro l’intera difesa bergamasca. E nel finale si divora il gol del possibile 5-3.

ALL. DONADONI 6,5 Cambia cinque undicesimi della formazione di Catania e conferma il 3-5-2. Squadra in crescita, soprattutto nei movimenti offensivi e nel carattere, ma la difesa (orfana di Paletta) commette ancora troppi svarioni.

ATALANTA: Consigli 5.5; Stendardo 5, Yepes 6, Canini 5 (1′ st Marilungo 5); Raimondi 5 (23′ st Livaja 6.5), Carmona 6, Cigarini 6, Bonaventura 6.5, Del Grosso 5; Brienza 5 (17′ st Moralez ); Denis 7. All. Colantuono 5.5