Fatale la piccola crisi del terzo inning. Attacco ducale spuntato: solo due valide
Non si può solo sperare in Kelly Hardie. Questa volta l’australiana non è riuscita a tenere a zero l’attacco avversario (7rl, 5bv, 0bb, 7so) e la vittoria è andata alle belghe del Brasschaat, 2-1, complicando il cammino delle ducali. Ciò che non gira è l’attacco: solamente due valide messe a segno con Janotkova e Pojerova a secco. Non si è nemmeno riusciti a far fruttare del tutto i tre errori della difesa avversaria.
Il Brasschaat, formazione zeppa di giocatrici olandesi che ha tenuto a riposo “l’italiana” Brenda De Blaes, deve ringraziare la propria lanciatrice americana Belk. 2bv, 0bb, 3so in 7 inning ed autrice della linea che al terzo inning ha fruttato i due punti decisivi. Il terzo è stato l’unico momento di sbandamento di Hardie, tre valide concesse tra cui un bunt dell’olandese Smit ben eseguito ma sulla quale forse si poteva difendere meglio, che è stato però fatale. E pensare che Parma aveva iniziato nel migliore dei modi, andando in vantaggio al primo attacco con Fontanesi, singolo e salva in seconda su rubata per l’errore dell’interbase, portata a casa dal doppio di Duran (nella foto). La fiammella, però, si spegne subito: quelle rimarranno le uniche valide di tutto l’incontro.
Questa sera la classifica delle ragazze allenate da Cenci è suscettibile di peggioramento dovendo affrontare alle 20.30 il Terrasvogels, che nell’incontro di ieri ha battuto le croate per 11-2 al 5°, mentre appena prima si affronteranno Vienna Wanderers e Novi Zagreb.
La classifica parziale del girone: Terrasvogels 1-0, Old Parma, Brasschaat, Vienna Wanderers 1-1, Novi Zagreb 0-1.