Lo 0-5 maturato ieri nel derby contro la Fidentina non poteva non lasciare strascichi pesanti in casa Borgo San Donnino. E così è arrivata la decisione più comune in questi casi: il cambio in panchina.
Il mister Niccolò Galli, 198 giorni dopo l’assunzione, viene sollevato dal suo incarico, all’indomani della débacle con i cugini granata. Un ko che ha confermato lo stato di crisi dei biancoblù di Fidenza, al 2° ko consecutivo e da tre gare senza gol all’attivo. Il sodalizio presieduto da Luca Magni, allarmato dai soli 6 punti (1 vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte) nelle ultime 8, ha deciso alla fine che era il momento di voltare pagina, esonerando l’allenatore classe 1989, arrivato dal Colorno assieme al suo vice Mattia Pin, anch’egli “licenziato”.
Galli e Pin lasciano i borghigiani al 5° posto momentaneo, in attesa dei match della domenica, con 22 punti conquistati in 13 incontri: il divario attuale di 5 punti dalla capolista Nibbiano&Valtidone e dalla Correggese, seconda a 24 punti, potrebbe allungarsi ulteriormente nel pomeriggio. Il Borgo proverà a rimanere competitivo, ma lo farà affidandosi a una nuova guida tecnica, con cui s’imposterà l’imminente mercato di dicembre.
L’ufficialità dell’esonero è arrivata attorno all’ora di pranzo attraverso il seguente comunicato stampa:
Il Borgo San Donnino comunica di aver sollevato Niccolò Galli dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra e del suo vice Mattia Pin. Al mister e al suo collaboratore sono dovuti i ringraziamenti per la professionalità dimostrata e il lavoro svolto durante questi mesi, a loro i nostri migliori auguri per il prosieguo di carriera. Seguiranno comunicazioni sulla nuova guida tecnica della squadra.