Si sono svolti oggi, sabato 10 novembre, a Cannetolo di Fontanellato, i funerali di Arturo Sospiri, il decano dei Direttori Sportivi scomparso ai 78 anni dopo una breve malattia.
Alla cerimonia funebre erano presenti, oltre a familiari, conoscenti e amici, anche molti rappresentanti delle società ciclistiche del parmense e tanti ragazzi che proprio Sospiri aveva avviati al ciclismo. Presente anche il presidente provinciale Federciclsmo Bruno Rastelli e membr della sezione Alpini di Fontanellato. ”Turo’,’ come veniva chiamato nell’ambito del ciclismo, fu uno dei fondatori dell’Eiffel Fontanellato nel lontano 1974, ricoprendo da subito la carica di Direttore Sportivo.
In 38 anni di attività, sempre nella società fontanellatese, l’Alpino ha messo in bicicletta centinaia di ragazzi, cercando, come era nelle sue caratteristiche, di insegnare loro le basi della disciplina, ma sopratutto il doveroso rispetto verso tutti. Il suo motto era: ”Nella mia vita da DS ho avuto sempre dei bravi ragazzi, che poi con il passare del tempo sono diventati prima che corridori uomini, per affrontare la vita guardando sempre la realtà”.
Ancora una volta il ciclismo parmense perde un collaboratore importante e prezioso, sempre corretto con tutti, disponibile verso tutti e sempre con il sorriso sulle labbra.
Lascia nel dolore oltre alla moglie Delfina, il figlio Doriano, e tutti coloro che ne hanno conosciuto e apprezzato le doti.
Alla famiglia le più sentite condoglianze dalla redazione e di tutti i collaboratori di Sportparma.