Dopo la sosta pasquale, la Foppiani Fulgor Fidenza torna sul parquet per un match che potrebbe avvicinare molto la conquista di un posto nella griglia playoff che deciderà le promozioni alla Serie B Nazionale.

Per raggiungere l’obiettivo la formazione del presidente Orlandi, forte anche del recuperato Restelli, dovrà bissare il successo ottenuto nel match di andata a Pordenone, e non sarà per niente facile. Quel giorno, infatti, la vittoria arrivò al termine di una gara tiratissima, giocata per 38 minuti sul filo dell’equilibrio. Solo negli ultimi 100 secondi i ragazzi di coach Bizzozi riuscirono a piazzare i colpi per cogliere una preziosa vittoria esterna. La compagine friulana proverà in tutti i modi a cogliere una vendetta sportivo che consentirebbe agli uomini guidati da coach Milli di mantenersi agganciati alla zona-playoff.

Talento e muscoli non mancano a Pordenone. Sotto canestro può contare su Mandic (centro croato classe 1984, un mix pericoloso di stazza ed esperienza) e Mozzi; il trio di esterni Cagnoni, Cardazzo e Farina può far male dal perimetro, ed è da temere anche l’uno-contro-uno del giovane play Tonut. Ma il vero uomo-squadra della formazione ospite è quello che più degli altri il pubblico di Fidenza attende alla prova: l’ex Marco Venuto, play classe 1985, protagonista in maglia Fulgor della straordinaria cavalcata fino alla soglia dell’A2 nel 2007. Forte di una esperienza maturata in tante annate sui campi di A2 e B, è lui il motore del gioco di Pordenone. All’andata la difesa Foppiani riuscì a contenerlo. Ripetersi potrebbe essere la chiave decisiva per prevalere anche nel retour-match di domenica 7 aprile al PalaPratizzoli (palla a due alle ore 18.00).

(In copertina, Milo Galli in azione durante Basket Pordenone-Foppiani Fulgor Fidenza 72-80 – Foto: Fulgor Fidenza)