Le pagelle di Parma-Ascoli (clicca qui), firmate da Francesco Lia, direttore di SportParma.com.

Il rientro dalla pausa natalizia è sempre un’incognita e in questo caso il Parma mastica amaro al termine di una partita iniziata in sordina e finita in crescendo ma che non ha trovato una degna chiusura, forse anche a causa di cambi non proprio azzeccati, come tempismo, nella ripresa.

CHICHIZOLA 6 Non è costretto a lavoro extra nel primo tempo. Nella ripresa, coperto, probabilmente non vede partire il tiro di Botteghin per il temporaneo 1-0 dell’Ascoli. Senza infamia e senza lode.

DELPRATO 6,5 In crescendo, la sua presenza nelle retrovie è determinante in più di un’occasione. Senza di lui il risultato sarebbe stato certamente diverso e non solo perché propizia al momento opportuno l’autogol di Di Tacchio.

BALOGH 5,5 Purtroppo non è esente da colpe sul gol di Botteghin che pur trovando il sette  con un tiro perfetto è favorito proprio da Balogh che oscura la visuale a Chichizola ritardando probabilmente l’intervento dell’estremo difensore.

CIRCATI 6  Come per Estevez (vedi sotto), partita senza troppi sussulti e atteggiamento come al solito sicuro.

COULIBALY 6 Le sgroppate sulla fascia nel primo tempo sono fondamentali per tenere l’Ascoli in posizione arretrata. Interventi concreti in area limitano le arrembate da destra di Masini e soci. Viene sostituito all’inizio della ripresa. Forse non al 100%.
(1′ st) Di Chiara 6 Fatica decisamente più di chi l’ha preceduto, ma in generale conquista la sufficienza.

ESTEVEZ 6  Sempre concreto e sicuro, fa il suo dovere.

HERNANI 6 Prestazione anonima, condita come in altre occasione da tanta buona volontà che però non si concretizza in azioni  di rilievo.
(1’ st) Bonny 6,5 Con la sua entrata è aumentato il movimento nella trequarti avversaria, dando una scossa al ritmo della squadra.

MAN 6 Anche in questo caso un rientro in campo non spettacolare e poco incisivo, ma a differenza di altri compagni la voglia c’è.

BERNABÉ 6 Meno spettacolare del solito, prova ad illuminare ma con l’Ascoli non riesce a fare la differenza.  Esce sul finire del secondo tempo forse a causa di un infortunio toccandosi il ginocchio. Dita incrociate per lui.

MIHAILA 5 Mai determinante, pare confuso su quale posizione tenere per buona parte della partita. Inspiegabilmente Pecchia non lo sostituisce subito nella ripresa. L’inerzia della partita cambia dopo la sua uscita.
(20′ st) Partipilo 6,5 La differenza con Man si vede eccome, scende in campo molto più agguerrito del compagno. Si vede parare subito un bel tiro che avrebbe potuto cambiare le sorti del match e nel finale su punizione rischia di far vincere il Parma. Purtroppo per lui Viviano si supera e toglie la palla dal sette.

BENEDYCZAK 5 In campo dall’inizio, non incide. Non lucidissimo, si “mangia” letteralmente un gol servito su un piatto d’argento da Man al 23’. Al 37’ si vede annullare un gol per un fuorigioco netto. Esce insieme a Mihaila e la differenza si nota subito.
(20′ st) Cyprien 6 Ci voleva poco per fare meglio, anche con il minimo sforzo.

All. PECCHIA 6 Tralasciando gli episodi, nonostante si sia subito accorto che qualcosa non funzionava a dovere, non è riuscito a cambiare l’inerzia del match. Il ritardo della sostituzione di Benedyczak e Mihaila non è chiaro, probabilmente con un cambio ad inizio della ripresa il gol sarebbe arrivato prima e magari il raddoppio.

(In copertina, Valentin Mihaila in Parma-Ascoli 1-1 – ©Foto: Lorenzo Cattani/SportParma)