Il commento a caldo dalla sala stampa dello stadio Tardini di mister Pecchia e dell’argentino Estevez al termine della vittoria per 2-0 del Parma sul Sudtirol.
PECCHIA: “La corsa la dobbiamo fare su noi stessi, perché una volta è il Palermo, una volta è il Venezia. A noi devono interessare le nostre cose, oggi una grandissima partita e una vittoria fondamentale. C’è stata maturità, ma siamo stati anche sporchi al punto giusto. Io sono contento per quello che abbiamo fatto e per come l’abbiamo portata a casa.
Bonny si sta scoprendo piano piano, si sta facendo conoscere. Sono contento per il gol che ha fatto, dal limite dell’area, perché gli piace tenere la palla con i piedi ma oggi ha fatto un gol di ripartenza, l’ha concluso con grande forza e con la convinzione di voler far gol.
Sono contento in generale della partita, ma ogni volta dobbiamo portarci a casa qualcosa su cui dover migliorare. Il campionato è lungo, abbiamo bisogno di continue forme di crescita. Ci sono stati dei momenti dove la partita poteva essere riaperta, quando si ha la possibilità, anche sul 3-0, questo bisogna farlo. Perché già a Lecce ci è capitato dal 2-0 che la partita è stata riaperta.
Col presidente Krause abbiamo parlato prima della gara, è stato qui in questi giorni. Viene a Parma quando ci sono tante partite, una settimana ce ne sono state tre belle e sono contento che abbia visto tre vittorie. Ora abbiamo ancora un’altra partita per chiudere questo ciclo. Mi interessa ora solo vincere più partite possibili, tutto quello che si dice in giro i ragazzi devono cominciare a viverle. L’obiettivo è Lecco, perché è una partita che arriva prima della sosta, ci sono le nazionali e già veniamo da brutte esperienze. Il resto di cui si parla non mi interessa, ci dobbiamo isolare su questo”.
ESTEVEZ: “L’anno scorso avevamo sofferto il Sudtirol, sapevamo che era una squadra che ti lascia giocare e fa una partita sporca. Se tu non hai un atteggiamento giusto, puoi soffrire. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene con mentalità e aggressività, nel secondo eravamo in 3 in mezzo e palleggiavamo di più. In generale abbiamo fatto una grandissima partita. Siamo partiti bene in campionato, ma nella Serie B le cose possono cambiare e noi dobbiamo sapere questo. Abbiamo fatto un buon inizio e non abbiamo fatto nulla. Ogni partita è difficile, dobbiamo mantenere questo atteggiamento e se riusciamo alzarlo ancora. Questa è una Serie B dove gioca il primo e dove tutti vogliono vincere contro di te. Questa squadra ha calciatori di qualità davanti, il mio ruolo è un altro e lavoro per aiutare i compagni.
Mi piace tantissimo fare questo, quello che faccio è per il bene della squadra. Siamo giovani ma siamo maturati abbastanza. L’anno scorso la partita con il Como è stata difficile per l’atteggiamento che abbiamo avuto, non era quello giusto. Dopo abbiamo parlato e si è capito che è importante l’atteggiamento. Ora lo stiamo dimostrando come squadra. Ci sono tanti calciatori di qualità che si divertono anche in campo. Ma dobbiamo prendere la responsabilità che siamo primi in classifica, ma dobbiamo ancora migliorare e dare di più.
Oggi mi è piaciuto l’atteggiamento, dove la squadra ha lottato nel primo tempo e quando ha potuto ha palleggiato, come nella ripresa. Si diventa una squadra forte così, quando puoi fare tutto in un match.
Il Venezia? Può capitare perdere una partita, l’importante è stare insieme anche con la gente, si è creato un bell’ambiente e quello lo dobbiamo creare noi”.