Esaltazione e felicità . Due parole per riassumere lo stato d'animo del Parma dopo l'esaltante vittoria per 3-1 contro l'Inter di Stramaccioni. "Sono orgoglioso della squadra, dello staff, del mister e di Leonardi" ha commentato il presidente Tommaso Ghirardi al termine della partita del Tardini.
GHIRARDI: “Meritano tutti 10; poche volte nella vita capita di battere l’Inter e di farlo in modo ampiamente meritato. Sono momenti bellissimi questi, sono contento ed orgoglioso della squadra, dello staff, del mister e di Leonardi, che costruisce tutto questo insieme a me. Siamo abituati a fare dei buoni finali di stagione, ma ora stiamo facendo veramente molto bene. Questo è il frutto di un lavoro partito 5 anni fa: abbiamo davanti solamente le grandi squadre. Parma dev’essere contenta del nostro lavoro Sarà difficile continuare così perché significherebbe non avere mai un calo. Però mi voglio godere questo momento. Sono davvero molto contento”.
DONADONI: “Prestazioni come queste rendono orgoglio un allenatore. E’ facile dopo cinque vittorie parlare bene, di tutto e di tutti, ma quello che stanno facendo questi ragazzi è decisamente importante. Questi giocatori raccolgono quel che seminano. Stasera hanno giocato una partita di notevole spessore e aggiungo di grande qualità contro un avversario che ha scalato diverse posizioni in classifica e che è in lotta per la Champions. Con il gol di Marques ci siamo sbloccati e poi da lì non ci siamo più fermati. Sono felice per Marques, è stato bello ritrovare lui e ritrovare tutti. Vincer così è davvero fantastico ed è merito dei ragazzi che hanno fatto una prestazione a mio avviso, impressionante”.
GIOVINCO: “Era difficile questa volta riuscire a fare bottino pieno, soprattutto per come si era messa la gara. Nel primo tempo ci è mancata un pò di cattiveria in avanti, nel secondo tempo l’abbiamo trovata e la gara è cambiata”.
BIABIANY: “Abbiamo fatto una bellissima partita, siamo riusciti a riprenderla dopo essere andati in svantaggio e abbiamo portato a casa i tre punti. Sapevamo che potevamo vincere, perché siamo in un grande momento di forma. Oggi abbiamo dimostrato a tutti che sappiamo giocare bene e che potevamo vincere anche con una grande squadra. Mi sono sempre trovato bene qui. Mister Donadoni mi sta aiutando e facendo crescere nei movimenti”.
STRAMACCIONI: “Sono stati quei 3 minuti che hanno cambiato la partita, 3 minuti non da Inter, però non voglio parlare di cognomi: voglio parlare di 3 minuti di squadra. Non ho una spiegazione, Lucio a fine partita era distrutto. Abbiamo perso tre punti importantissimi, ma a fine partita ho visto tanta rabbia, da questa ripartiremo per il derby. Il nostro obiettivo rimane la Champions, ma con la sconfitta di oggi si è complicato”.