È servita la terza vittoria in altrettante partite per sfatare un vero e proprio tabù ormai storico in casa Parma.
Mai era successo, prima d’ora, che in un campionato di B i Crociati riuscissero a infilare tre vittorie nei primi 270′ di campionato. E, soprattutto, mai nella storia si era verificata un successo esterno all’Arena Garibaldi “Romeo Anconetani” di Pisa. Per certi versi, la partita di ieri sembrava essere ancora più complicata rispetto agli ultimi due precedenti in terra toscana (entrambi finiti 0-0) e, a un certo punto, forse destinata a concludersi con la rimonta da parte dei ragazzi di Aquilani, rigenerati dal gol del pari su rigore, fin troppo gentilmente concesso dall’arbitro Volpi di Arezzo. Poi è arrivata la zampata di Čolak – al suo secondo tiro “italiano” – in quello che è stato il pallone della vittoria. La prima di sempre in B a Pisa al decimo tentativo (5 pareggi e 4 sconfitte in passato).
Ma se il Parma, in questo avvio di stagione, dà l’idea di essere irresistibile, la prova provata arriva dal centrocampista Simon Sohm, la cui ascesa è costante. Il classe 2001 è stato travolgente in occasione del gol che ha stappato il match: una progressione da mezzofondista che ha aperto gli spazi, grazie anche a uno slalom gigante in mezzo agli avversari, terminata con un assist “visionario” per mandare a nozze Bonny.
Da quel 1° maggio, giorno del match a Benevento quando era stato schierato nell’inedito ruolo del trequartista, il lavoro dello svizzero è cambiato in termini di precisione ed efficienza e lui è divenuto ben presto un ingranaggio insostituibile nel perfetto orologio congegnato dal tecnico Pecchia. Il ragazzo di Zurigo non sbaglia più un tocco. C’è voluto del tempo, ma in questo caso il tempo è stato puntuale nel far capire in ritardo che quell’acquisto dell’estate 2020, fiutato dall’allora ds Marcello Carli insieme all’area scouting crociata, non era affatto sbagliato. Il tempo – si sa – è galantuomo e stavolta ha dato ragione a Sohm, a chi l’ha scoperto e a chi ha saputo trovargli il giusto spazio.