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Calcio Serie A

Il Gede: Parma penalizzato ma poco autorevole. Valdes in mediana? Io ci pensai con Morfeo

Il Gede: Parma penalizzato ma poco autorevole. Valdes in mediana? Io ci pensai con Morfeo

Come ogni lunedì appuntamento con una delle rubriche di punta di Sportparma.com, "Il Gede risponde". L'ex allenatore del Parma Pietro "Gedeone" Carmignani risponde come tutte le settimane post campionato alle domande sui temi principali della giornata.

Buongiorno mister, il pareggio di Bergamo non ha migliorato la classifica del Parma, ora ad appena 6 punti sopra la zona retorcessione. Posizione immeritata?
“I punti sono quelli, ma guardando il alore e il gioco del Parma non merita assolutamente questa classifica, rischiosa. Il Parma si trova lì a causa di errori arbitrali: si dice che poi alla lunga vengano compensati, ma per ora non è così. Ma manca anche qualcosa, nel’autorevolezza, come si è visto anche a Bergamo. Va detto che una mano al Parma viene data dalla pochezza che hanno avuto finora Novara e soprattutto Cesena, che per me è una grossa delusione. Se il campionato fosse a 18 squadre si vedrebbe una bella lotta in fondo”.

Il gol ducale è stato firmato da Paletta: come giudica il campionato del difensore argentino?
“Paletta se l’ano scorso si alternava con Paci e Lucarelli quest’anno ha trovato spazio con continuità e sta rispondendo bene. E’ un giocatore che sa lanciare il pallone in avanti ed è forte di testa, ciò gli permette di rendersi pericoloso anche sugli angoli in attacco. In Inghilterra gli è andata male, anche se sarebbe adatto al campionato inglese. buon per il Parma”.

In settimana Donadoni ha spostato Valdes in cabina di regia e ha ottenuto due buone prove: scelta azzeccata?
“E’ stata una felice intuizione, che evidetemente Donadoni ha provato più volte in allenamento prima di rischiarla in partita. Mi torna in mente un mio progetto di fare altrettanto con Morfeo, che nelle partitelle settimanali giocava spesso davanti alla difesa e faceva grandi cose, anche nei contrasti, perché picchiava duro. Poi non è stata fatta questa scelta perché serviva troppo davanti, ma era davvero portato per giocare lì”.

Sabato arriva il Milan capolista: il Parma può credere nel colpaccio?
“Il Milan ha dimostrato anche ieri di saper leggere molto bene le partite e di essere in grande forma, ma il Parma può disputare una grande partita. C’è da arginare Ibrahimovic, ci penseranno Paletta e Lucarelli. Ma anche il Milan dovrà stare molto attento a Giovinco che ha la grande capacità di saper sempre creare occasioni da gol”.

La Juve invece a suon di pareggi si è trovata a -4 dalla vetta: devono preoccuparsi?
“La Juve ha pareggiato tante partite (14 contro 13 vittorie) e ha perso la vetta, ma sulla prestazione di ieri c’è poco da dire: si è giocato a una porta sola, tra pali, traverse e occasioni varie sprecate. E’ stata la miglior Juve di questo periodo poco brillante. Piuttosto a me non piace affatto questo vittimismo della Juve, anche ieri quando hanno chiesto un rigore che non c’era proprio”.

Lazio e Udinese sono in calo, il Napoli in forma: sono i partenopei ora i favoriti per il terzo posto?
“Credo di si. L’Udinese è troppo legata a Di Natale, mentr ela Lazio a volte, come ieri è un po’ supponente. E nevrotica, in quanto Matuzalem aveva già rischiato la prova tv con una manata stile quella che è costata tre turni a Ibrahimovic. Il Napoli sta benissimo, Lavezzi sta facendo cose straordinarie, e venerdì quella con il Cagliari pareva una gara di allenamento. Attenzione però che mercoledì con il Chelsea, Arsenal docet, ci sarà da soffrire e niente sarà scontato”.

L’Inter è tornata al successo: una buona notizia per la Champions?
“L’Inter i giocatori li ha, devono solo giocare come sanno ed essere ben sistemati. Venerdì ha trovato un Chievo stanco, ma ha dominato ed è stata trascinata dalla vecchia guardia, che quest’anno spesso ha tradito. L’Inter come la roma è in corsa per l’Europa. Di qusti ultimi devo dire che a Palermo ha fatto bene la difesa, oltre al solito Borini che ormai è una bella realtà e forma una gran bella coppia di giovani con Lamela”.

Scendendo di classifica bene anche il Catania e il Bologna di Pioli.
“Il Catania ha battuto una Fiorentina parecchio sprecona ma si è confermato ottima squadra. Lodi, il regista, è da nazionale e mi sorprende che non ne parli nessuno. Sul Bologna non si possono che fare i complimenti a Pioli per la qualità di gioco e la personalità dei suoi. E’ un bravissimo allenatore, e si sta prendendo una bella rivincita dal Palermo, che lo ha cacciato a stagione nemmeno iniziata”.

Infine capitolo allenatori: Tesser è tornato a Novara e Ficcadenti torna a Cagliari. Giusto?
“Tesser è tornato e ha vinto, con una squadra che nonostante la classifica ha mostrato di voler lottare, ed è legata al mister, come la piazza. Ballardini paga gli scarsi risultati e i troppi gol presi, ma evidentemente aveva idee tattiche diverse dal presidente Cellino, che ben sappiamo come è fatto. Ficcadenti, va detto, non aveva iniziato male. Mi auguro risollevino le squadre, cosa non riuscita a un Cesena alla deriva”.

I lettori che vorrebbero interagire con “Il Gede” possono farlo inviando le loro domande a info@sportparma.com

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