Entra in contatto:
circati e rodriguez in parma vs brescia

Parma Calcio

PAGELLE: difesa insuperabile, Vazquez in modalità risparmio

©Foto: Lorenzo Cattani

PAGELLE: difesa insuperabile, Vazquez in modalità risparmio

Le pagelle di Parma-Brescia (2-0) esaltano la prova di un collettivo che non colleziona nemmeno un’insufficienza.

Voto altissimo per Benedyczak che trova la sua prima doppietta italiana e migliora il suo score realizzativo. Bene la difesa che conserva la porta inviolata.

BUFFON 6 Disinnesca una punizione di Ndoj, per altro piuttosto centrale. Più seria la parata al 59′ sulla staffilata di Bisoli. Si fa trovare pronto, fino al 95′, ma sul tocco di Adryan lo salva Osorio.

DEPRATO 6,5 Dopo i tanti elogi per la duttilità in difesa, si riprende la scena anche per le sue qualità in fase di spinta. Suo il cross pennellato che porta al raddoppio.

OSORIO 6,5 Buona sintonia con Circati, la coppia difensiva stavolta non scoppia. Marca a dovere il brevilineo Rodriguez, senza concedergli di toccare pericolosamente il pallone. Salva sulla linea un gol già fatto e conserva il clean sheet. Muro.

CIRCATI 6,5 Partita di sostanza: sicura, attenta. Ferma sempre sul nascere le offensive di Ayé e soci. Solo i crampi fermano lui al 70′. Insuperabile.
(25′ st) Balogh 6 Sfiora un gol sotto rete e spende un giallo per fermare un’offensiva di Bianchi in zona pericolosa. Scelta preziosa.

ANSALDI 6 Sulla sinistra è una spina nel fianco (almeno nel primo tempo) per Jallow, cui fa ballare il raggaeton. Chiude la partita da ala sinistra.

BERNABÉ 6,5 Assist astuto e panoramico sull’1-0 di Benedycazk. Lotta e corre come un tempo, ritrova quel dinamismo che ultimamente era mancato. Redivivo.
(18′ st) Juric 6 Muscoli, grinta e posizione al servizio del centrocampo nella porzione finale di gara.

ESTEVEZ 6,5 Meno sgargiante del solito (scarpini a parte), ma pur sempre prezioso a metà campo. Bravo nel fare da raccordo tra le due fasi e nel tenere la posizione in una partita che richiedeva, innanzitutto, rischi zero.

MAN 6 Va vicinissimo alla terza marcatura in altrettante partite, stavolta con un colpo di testa: gliela nega la traversa. Poco male, perché ci pensa Benek a insaccare. Poi, si fa notare quando si divora una chance in area, perché insiste nei suoi soliti dribbling anziché calciare.
(18′ st) Zanimacchia 6 Entra per dare il suo contributo sulla destra. Timido.

SOHM 6 Gioca sotto la punta in un ruolo inedito per le sue caratteristiche. Lo interpreta “a modo suo”, e tutto sommato non sfigura. Compitino (ben eseguito).
(28′ st) Camara 6,5 Entra e dopo pochi secondi serve una possibile palla-gol a Vazquez. Quindi cerca il gol con una ripartenza, stoppata da Cistana su un mancino che sembrava indirizzato in porta.

BENEDYCZAK 8 Definizione del sostantivo “talismano”: «oggetto cui si attribuisce un potere magico benefico e come tale si conserva e si porta con sé dappertutto». Lui ormai è l’amuleto di questo Parma: tocca i suoi primi due palloni, tra 11′ e 17′, e infila altrettanti gol e va a segno per la quinta volta nelle ultime sei gare. Poi sfiora anche il tris. E l’intesa con Vazquez cresce di gara in gara. Porta-Benek.
(28′ st) Coulibaly 6 Servono forze fresche nel finale. La sua energia è linfa vitale per il quartetto arretrato.

VAZQUEZ 6 Non la sua migliore giornata. Gli capita solo un pallone da spedire in porta nella ripresa: lo spara in Curva. Si sarà conservato per i playoff. Modalità risparmio energetico: on.

All. PECCHIA 7 Presenta una squadra più “pragmatica” del solito, con Sohm sulla trequarti e Bernabé in cabina di regina. La scelta paga, perché la squadra riesce a trovare maggiori fonti di gioco nella propria metà campo e a interrompere il volo delle Rondinelle con due giocate in verticale che risulteranno decisive. Scacchista.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio