Domenica di Eccellenza gloriosa per il Borgo San Donnino, che vince e convince in casa con La Pieve Nonantola, e assiste da lontano al pareggio tra Virtus Castelfranco e un indomito Anzolavino. Boccone amaro per la Fidentina, vincente 1-0 a Colorno fino al 93’ quando Altinier fissa l’1-1 finale. Ancora sconfitta la Piccardo da una, forse, rilanciata Cittadella Vis Modena.

A Colorno giunge una Fidentina col coltello tra i denti, determinata come non mai a proseguire nel suo ottimo momento. Conquistare i tre punti in casa dei rivieraschi è tuttavia un’impresa storicamente ardua per i granata, visto che in quel di Colorno i precedenti parlano solo di sconfitte o pareggi al massimo. Per provare a contraddire la cabala Montanini ripropone quasi in toto l’undici vittorioso con la Piccardo scegliendo di premiare nuovamente il mattatore della scorsa partita El Hani, due gol ai gialloneri, ancora a spese del cannoniere Pellegrini, al loro posto come di consueto sulla fascia opposta Terranova e riferimento centrale Pasaro. La Rosa invece si dimostra come al solito più prono alle rotazioni, che a questo giro promuovono a titolari Morrone, Tosolini, Crescenzi così come De Luca, intoccabili gli araldi Altinier, Malivojevic e Arati oltre a Galafassi, che da quando ha conquistato i gradi da titolare non li ha più abbandonati. Nei primi minuti subito ritmi alti: al 6’ i locali avrebbero l’occasione per colpire ma prima è eccellente Ghiretti su Malivojevic e poi è De Luca a graziare gli ospiti sparando fuori. Il gol non tarda ad arrivare, passano sessanta secondi appena e al 7’ è già tempo dell’ennesimo capolavoro mancino nella ormai lunga carriera di Thomas Terranova, che come un buon vino migliora nel corsa del tempo: il terzo gol del suo campionato (curiosamente segnati tutti in “giornate pari”: 22^a, 24^a e 26^a) si manifesta in forma di sassata ad incrociare che si spegne all’incrocio opposto. Il vantaggio ospite pare scoraggiare i gialloverdi, che rischiano lo 0-2 su azione di contropiede alla mezz’ora, bravo Narduzzo nella circostanza. Risponde il prodigioso Ghiretti disinnescando la più importante occasione dei padroni di casa al 41’, con Malivojevic. Nella sfida tra portieri Narduzzo conquista un altro punto quando, al 56’, salva la conclusione ravvicinata di Delgrosso altrimenti destinata in porta. Il Colorno rifiuta la seconda sconfitta consecutiva e comincia ad alzare i giri, insieme al resto della squadra comincia a regolare il mirino anche Altinier. Tra le varie occasioni per ambo le squadre che si sfidano ormai a viso aperto, quella buona capita proprio al duca di Mantova in zona Cesarini: al 92’ sul decimo tiro dalla bandierina per il Colorno viene pescato Diaw al centro dell’area granata, sponda per Altinier che insacca liberamente. Non c’è più tempo per altre occasioni, la Fidentina vede sfumare due punti dei tre che ormai aveva in pugno e, seppur rinfrancata dalla prestazione, si ferma a 28 punti, allorquando gli eventuali due ulteriori l’avrebbero condotta a pari dei 30 del Nibbiano (1-1 con il Real Formigine) e fuori dai playout. Punticino che muove invece la classifica dei rivieraschi, ancora tranquilli a 43 in sesta posizione.

Tocca al Borgo San Donnino giocare al “Ballotta” quest’oggi, nello stadio di casa i biancoblu hanno conquistato ben 35 dei 39 punti disponibili (11 vittorie su 13 partite disputate a Fidenza, due i pareggi), in più significa anche garanzia di gol per il miglior attacco del campionato: 41 dei 68 gol totali sono stati segnati proprio in casa dal Borgo. Come non mai tocca oggi a Rastelli fare i conti con gli acciacchi di alcuni fedelissimi: out Ferretti e Martinez in panchina a tirare il fiato, con Delporto unico dei tre moschettieri in campo spazio ai giovani del Borgo al meglio rappresentati dal bravo Lorenzani che ha onorato la maglia numero 10. A sbloccare lo 0-0 contro La Pieve Nonantola è proprio Delporto, su penalty conquistato da Alfieri, il bomber si ripeterà poi al 75’ ancora dal dischetto stavolta per fallo su Lorenzani, così “Delpo” sale a 17 reti in classifica capocannonieri, sette delle quali su rigore e per giunta quattro nelle ultime due partite (due doppiette consecutive dal dischetto). Già prima, a poca distanza dall’1-0, Lorenzani aveva impreziosito la sua partita arrotondando il punteggio sul 2-0 al termine di una bella aziona personale. Al 61’ il tap-in di Lupusor riaccende le speranze ospiti fino al già citato secondo rigore di Delporto. Al terzo minuto di recupero gioia anche per il subentrato Caniparoli, che sigilla il punteggio finale sul 4-1. Nona meraviglia consecutiva per la banda di Rastelli, che allunga a 64 punti in vetta, ora a +5 sulla Virtus Castelfranco, fermata sull’1-1 da un coraggioso Anzolavino, facendo divampare i sogni di gloria in quel di Borgo.

Altro giro, altra sconfitta per Notari e la Piccardo Traversetolo, a conferma ulteriore di quanto la sosta abbia fatto male ai gialloneri. Avversario di giornata la Cittadella Vis Modena, che ha imperversato al “Tesauri” sino al fischio finale, in corrispondenza del quale il risultato è stato di 2-4 per gli ospiti. Partita dunque tutt’altro che noiosa: appena all’8’ di gioco pasticciaccio brutto di Caccialupi che, dopo solo due minuti da un miracoloso intervento, regala a Luca Esposito il pallone del vantaggio ospite. Avvio incendiario degli ospiti: al 16’ è 0-2 (Ridolfi col decimo gol stagionale) e di nuovo gol geminiano al 24’, ancora Esposito che sale a 12 marcature. Un gol ogni 8 minuti di gioco ed è 0-3; Piccardo non pervenuta fino al 28’ minuto di gioco: segna Sanè per l’orgoglio con un tiro dal limite, a breve giro di posta l’incredibile errore di Rizzitelli sancisce la giornata no per l’armata giallonera. Il secondo tempo lo conferma: Falanelli scatenato trova prima il palo e poi Caccialupi a dirgli di no, ma è solo questione di minuti prima del 1-4, che arriva ineluttabile con Serra all’84’ (su altra respinta prodigiosa di un Caccialupi a due facce). Gol della bandiera di Notari all’85’ per ridurre il passivo, comunque veritiero viste le prestazioni delle due probabilmente dovute alle differenti motivazioni.

La 27^a e prossima giornata intreccerà i destini delle squadre “cugine” di Fidenza: il Borgo per continuare la scalata alla cima sfida il Castelvetro in trasferta, nel mentre la Fidentina ancora a caccia di punti salvezza incrocerà le lame con la Virtus Castelfranco inseguitrice dei biancoblu. Trasferte per Colorno e Piccardo: i gialloverdi in un pericoloso momento di stanca se ne vanno ad Agazzano contro la terza, i traversetolesi contro l’Anzolavino per svegliarsi dalla letargia in cui sono piombati ma col rischio di aprire una vera e propria crisi.

(In copertina, un momento di gioco di Colorno-Fidentina 1-1 – ©Foto: SportParma)