Oltre 2.000 podisti, provenienti dal Parmense ma anche da fuori provincia, 900 dei quali hanno partecipato alle gare agonistiche. Ha riscosso grande successo la seconda edizione del calendario provinciale 2011 di Trail Running, organizzato dalla Provincia e da Uisp con il patrocinio del Coni:…
… undici manifestazioni all’insegna dello sport e della natura, che proponevano gare competitive e camminate amatoriali su percorsi sterrati di Parma e provincia. Un grande successo che Provincia, Uisp e Coni hanno deciso di festeggiare dando un riconoscimento non solo ai migliori in classifica, ma anche alle associazioni coinvolte e a chi ha partecipato ad almeno quattro delle competizioni in programma.
Questo pomeriggio a Palazzo Giordani si è tenuta la cerimonia di premiazione. Il responsabile dell’Agenzia per lo Sport della Provincia Walter Antonini, l’assessore provinciale al Turismo Agostino Maggiali, il presidente del Comitato provinciale del Coni Gianni Barbieri e Bruno Orlandini di Uisp hanno premiato le prime 5 donne e i primi 5 uomini della classifica generale: Michela Grassetto, Federica Leoncini, Luana Righetti, Fabiana Bacchini, Katia Ronchini; Michele Sartori, Roberto Mattioli, Federico Cantoni, Fabrizio Vignali, Stefano Giovanelli. È stato inoltre consegnato un attestato di partecipazione ai 95 atleti che hanno preso parte ad almeno 4 gare, e una targa di ringraziamento alle associazioni sportive “per la preziosa collaborazione nella realizzazione dell’evento”: Asd Lupi d’Appennino, Kino Mana, Parma Sport, Anspi Ranzano, Proloco di Scurano – Gs Strafuso, Atletica Manara, Proloco Calestano, Atletica Casone, Gs Pellegrino Asd.
Le manifestazioni si sono svolte da febbraio a ottobre in una vasta area del territorio, dal capoluogo fino al crinale appenninico, con l’obiettivo non solo di dare agli appassionati di questa disciplina un’offerta sportiva, ma anche di permettere ai partecipanti di scoprire e visitare il territorio, con le sue bellezze e i suoi percorsi di particolare interesse ambientale, storico e culturale. Tutte le gare sono state all’insegna dell’ecosostenibilità: gli organizzatori si sono infatti sempre impegnati a ripulire, ripristinare e, a volte, anche migliorare le condizioni ambientali originali. Inoltre, i partecipanti hanno utilizzato l’acqua del sindaco, bicchieri e posate biodegradabili, ed erano previste penalità o squalifiche per gli atleti sorpresi ad abbandonare rifiuti o qualsiasi altro oggetto lungo il percorso.