Mancava solo il comunicato ufficiale ed è arrivato nel pomeriggio: il Brescia ha esonerato Pippo Inzaghi.
Un rapporto sempre in bilico tra il tecnico e il patron Cellino, fino all’esonero delle ultime ore. “Brescia Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico di tecnico della Prima Squadra Filippo Inzaghi. Il Club ringrazia l’allenatore piacentino per il lavoro svolto rivolgendogli un sincero in bocca al lupo per il prosieguo della carriera”.
Al suo posto torna Eugenio Corini, alla terza avventura sulla panchina delle rondinelle. L’ex Lecce ha risolto ieri il contratto che lo legava ancora con il club salentino e in giornata ha diretto il suo primo allenamento. L’obiettivo è chiaro: andare in serie A possibilmente senza passare dai playoff.
Poche ore dopo la notizia dell’esonero Inzaghi ha spiegato la propria versione: “Nove mesi fa sono arrivato a Brescia carico di voglia di fare, mi era stato chiesto un consolidamento della squadra in serie B con un sogno playoff, dal quale era nato l’impegno a non esonerarmi se la squadra fosse rimasta tra le prime otto… Tra me e la città è stato subito amore, a Brescia è nato mio figlio e qui staremo per un po’. Assieme all’enorme rammarico per questo esonero, comunicato con una fredda email e senza nemmeno una telefonata, lascio un gruppo splendido che mi sono sudato, scendo da un treno in corsa che no avrei mai voluto lasciare… Con grande dignità lascio il testimone a chi verrà dopo di me augurandogli ogni vittoria possibile”.