Il Parma torna alla vittoria dopo un digiuno lungo 6 partite e ritrova il sorriso.
Nella sala stampa dello stadio Moccagatta di Alessandria è il vice allenatore Giuseppe Carillo (Iachini squalificato) a commentare la vittoria per 2-0 (leggi qui). Dopo di lui è toccato a Yordan Osorio.
CARILLO: “I ragazzi hanno fatto un’ottima partita. Da quando siamo arrivati abbiamo cercato di mettere dentro quelle doti che servono per un calcio propositivo, di fase offensiva ma anche difendendosi senza concedere occasioni agli avversari.
In queste partite piano piano stiamo migliorando, la squadra sta facendo quello che l’allenatore vuole. Speriamo che oggi sia stata la vittoria che possa essere un punto di partenza.
Con Iachini ci conosciamo da sempre, abbiamo fatto tutta la trafila delle giovanili e da allenatore è dal 2002 che siamo insieme: ormai ci conosciamo a memoria.
Speriamo che questo sia il punto di partenza di un miglioramento costante della squadra che già ha fatto vedere, i ragazzi meritavano una vittoria, l’hanno voluta e non si sono mai accontentati, anche sullo 0-2 siamo andati a cercare un altro gol. Abbiamo rischiato pochissimo e quel che abbiamo rischiato è stato per palloni che abbiamo perso noi.
Non abbiamo fatto nulla: c’è ancora tanto da lavorare. Stiamo lavorando per ricreare un certo entusiasmo. Ci terrei a dedicare la vittoria alla città, al presidente e ai tifosi che sono venuti anche qui a tifare”.
OSORIO: “Sapevamo che avremmo affrontato una squadra ostica, abbiamo preparato bene la partita in settimana per portare a casa i tre punti. Sappiamo che dobbiamo essere più forti in attacco, ma senza perdere gli equilibri difensivi. Stiamo lavorando con la squadra più alta, come difensori dobbiamo stare sempre attenti e se continuiamo così riusciremo a portare a casa più vittorie. La vittoria l’aspettavamo da tanto tempo, e finalmente è arrivata. Ora dobbiamo continuare a lavorare sempre di più e dare il nostro meglio ogni partita. La squadra sta crescendo, ora sta a noi continuare a lavorare sempre più forte e portare a casa sempre più vittorie. Dobbiamo correggere qualcosina, ancora, possiamo migliorare nell’aggressività, perchè così possiamo recare maggiori pericoli alle avversarie”.