Piccola rivoluzione in testa alla classifica dopo la cronosquadre di Les Essarts vinta dalla Garmin-Cervelò, con 4" sulla BMC e sul Team Sky, che proietta così in maglia gialla il campione del mondo Thor Hushovd.
L’ex leader Gilbert, con la sua Omega Pharma Lotto, arriva 10° a 39”, mentre la Saxo Bank, ottava a 28”, fa perdere ancora qualcosa a Contador nei confronti di Evans e di Andy Schleck (la sua Leopard-Trek quarta a 5”), ma gli fa recuperare qualcosa su Basso, giunto 15° a 57” con la sua Liquigas.
La Lampre-Isd di Malori, che sfoggiava il nuovissimo body di campione italiano a crono, delude un pochino le attese e termina in 17° posizione a 1’04” dalla Garmin, completando una prova in cui non sono riusciti a dare continuità alla loro azione. Con la classifica generale ridisegnata dalla cronosquadre, domani terza tappa da Olonne sur Mer a Redon di 198 km tutti pianeggianti (dalla Vandea all’Ille et Vilaine attraverso la regione della Loira Atlantica) e quindi primo appuntamento per velocisti.
Cavendish contro Petacchi è la sfida più attesa (l’anno scorso lottarono per la maglia verde a punti, conquistata poi dall’italiano), dopo le scaramucce all’ultimo Giro d’Italia, soprattutto nella tappa di Parma dove Ale-Jet battè proprio Cannonball, però bisognerà tenere in considerazione anche Goss, Greipel, Boasson Hagen, il duo Movistar Ventoso e Rojas, Hushovd e Farrar, che cercherà fortissimamente una vittoria da dedicare al suo amico Wouter Weylandt, tragicamente scomparso il 9 maggio nella terza tappa del Giro d’Italia.
Sms di Adriano Malori ”Oggi grande emozione correre sulle strade del Tour con la maglia di campione italiano, peccato però perché siamo partiti male e non l’abbiamo più raddrizzata. Domani si torna a lavorare per Petacchi, anche se dovremo vedere come sta. Ciao a tutti gli amici di SportParma, a domani!”.