Doveva essere una festa e festa è stata. Il Parma si congeda dai propri tifosi al Tardini con una bella vittoria sulla Juventus.
Mattatore dell’incontro Sebastian Giovinco, autore di un gran gol dalla distanza, una vera e propria perla. E’ lui il castigatore dei bianconeri, tant’è che anche all’andata aveva lasciato il segno con una doppietta. Ritmi alti, bel gioco e tante occasioni, anche se le due squadre non avevano più nulla da chiedere al campionato. Una partita molto sentita in campo e sulle tribune, una partita vera come poche se ne vedono a fine campionato. Dopo Inter, Palermo e Udinese, la cura Colomba fa un’altra vittima illustre.
LA TATTICA. Nessuna novità di rilievo nelle due formazioni che scendono in campo dal primo minuto. Ancora confermato il 4-4-2 per il Parma di Colomba che ritrova in porta Mirante. Per il resto, stessa formazione di Bologna con la coppia d’attacco Giovinco-Bojinov, mentre Amauri parte dalla panchina. Anche Del Neri conferma il 4-4-2 con l’unica novità di Giandonato al posto dell’infortunato Aquilani. In avanti ancora Del Piero-Matri.
PRIMO TEMPO
Grandi ritmi fin dal primo minuto in una partita che sembra voler dare spettacolo. Al quarto minuto da calcio d’angolo Parma vicino al vantaggio: cross basso sul primo palo di Giovinco e Bojinov di tacco calcia verso Buffon che salva sulla riga. Un minuto dopo, si fa vedere ancora il Parma con Valiani che dalla destra mette un cross in area pescando Modesto lasciato solo dalla difesa bianconera, ma il terzino sinistro, con un tiro al volo, calcia alto. Al decimo ha un’occasione la Juventus con Giandonato che sulla fascia sinistra salta Paletta con una bella giocata e fa partire un assist basso ma Matri manda alto alle spalle di Mirante. Al 15′ Matri lancia con un passaggio filtrante centrale Del Piero da solo in area ma Paletta interviene tempestivamente strappando il pallone dai piedi del numero 10 bianconero. Sul capovolgimento di fronte, Giovinco entrato in area calcia verso Buffon che riesce a respingere ma non trattiene la sfera che arriva a Dzemaili che tenta il tacco verso la porta trovando preparato Barzagli alla respinta. Rallenta un po’ il ritmo della gara ma è sempre il Parma a tenere il palino del gioco. Al 33′ altra occasione per i crociati con Giovinco che apre sulla destra per Valiani, il seguente cross al centro viene raccolto da Modesto che tocca per Giovinco il quale calcia trovando però la respinta del muro difensivo juventino. Al 39′ la Juventus si fa rivedere dalle parti di Mirante con un insidioso tiro da fuori area di Melo deviato in angolo dall’estremo difensore crociato. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
SECONDO TEMPO
Pronti via ed il Parma si rende ancora pericolo al 2′ del secondo tempo con una punizione tesa di Giovinco dalla sinistra che attraversa l’area e viene respinta di pugni da Buffon. Al 12′ il capitano bianconero Del Piero cerca, con un calcio di punizione centrale da qualche metro dall’area di rigore, di portare in vantaggio la Juventus ma trova la grande risposta di Mirante che tuffandosi alla sua sinistra respinge la sfera con i pugni. Mirante si ripete quattro minuti dopo negando il vantaggio a Martinez che dopo una serie di carambole si era trovato con il pallone all’interno dell’area piccola. Ma è il Parma a passare in vantaggio al 20′ con un’azione firmata Modesto-Giovinco: il primo, dopo aver recuperato palla a centrocampo lancia la formica atomica che si accentra e, indisturbato, fa partire una parabola che si insacca sotto il sette alle spalle di Buffon. Dopo il vantaggio inizia la girandola dei cambi, ma i crociati controllano bene le sterili folate offensive bionconere ed al 35′ il Parma ha anche la possibilità del raddoppio con Candreva che dopo essersi liberato con un movimento del corpo del marcatore, fa partire dal lato sinistro dell’area un rasoterra che colpisce la base esterna del palo. Nel recupero Felipe Melo, dopo una cavalcata fa partire un potenete tiro in direzione di Mirante messo in difficoltà da una deviazione, ma l’estremo crociato, con un colpo di reni, manda la palla in angolo. Dopo un minuto, l’arbitro Peruzzo dice che può bastare.
PARMA – JUVENTUS 1-0
Reti: Giovinco 20′ st
PARMA (4-4-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Gobbi; Valiani (31′ st Angelo), Morrone (40′ st Obiora), Dzemaili, Modesto; Giovinco, Bojinov (19’st CAndreva)
A disposizione: Pavarini, Paci, Candreva, Galloppa, Amauri
All.: Colomba
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Motta, Barzagli, Chiellini, Grosso; Martinez (22′ st Toni), Felipe Melo, Giandonato (8′ st Traorè), Pepe (26′ st Salihamidzic); Del Piero, Matri
A disposizione: Storari, Bonucci, De Ceglie, Boniperti
All.: Del Neri
Arbitro: Peruzzo di Schio
Note: Ammoniti Dzemaili (38′ pt), Motta (42′ pt), Morrone (45′ pt), Salihamidzic (38’st). 17259 spettatori, Angoli: 6-5 in favore del Parma