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Playoff: l’Energy spreca 3 match ball e subisce la rimonta

Playoff: l’Energy spreca 3 match ball e subisce la rimonta

Rocambolesca sconfitta della WiMORE Energy Parma che nella partita d’andata della prima fase dei play-off promozione di Serie B maschile al PalaRaschi vola sul 2-0, sciupa tre match ball nel terzo set e alla fine si inchina al tie-break (25-15, 30-28, 25-27, 20-25, 7-15) alla Geetit Bologna, brava a non mollare di testa, a crederci fino in fondo e ora favorita per il passaggio del turno in vista del ritorno in programma sabato sera a campi invertiti.

Dove, se si vorrà continuare il cammino verso il sogno A3, bisognerà portare a casa un successo pieno (in caso di 2-3 si procederà al golden set), impresa possibile a patto di replicare quanto visto nei primi tre parziali che non lasciavano presagire un crollo alla distanza anche di natura mentale.
Il tecnico Lorenzo Cavallini, che deve rinunciare a Grassano, schiera Quartarone in regia, Magnani opposto, gli schiacciatori Bertozzi e RodellaCavazzoli e Smiriglia al centro (Miselli non al top si accomoda in panchina) e Lanzara nel ruolo di libero contrapposti alla formazione di coach Andrea Asta che utilizza Govoni al palleggio, l’opposto Spagnol, top scorer con 26 punti, Del Campo e Maretti in banda, i centrali Marcoionni e Spiga e il libero Poli.

L’inizio è totalmente a senso unico: l’ace di Cavazzoli scava il primo solco (7-5) dilatato dai due muri in rapida successione di Quartarone (11-7) e dai buoni turni in battuta di Bertozzi (12-7) e Smiriglia il cui secondo ace permette di doppiare gli avversari (16-8). Nel frattempo Brizzi prende il posto di Del Campo ma il monologo non si ferma e il contrattacco di Rodella che porta il vantaggio in doppia cifra (19-9) precede due muri in stecca di Smiriglia (23-12), alla fine saranno ben otto sui 21 complessivi di squadra, e un finale in scioltezza (25-15).

Più equilibrio nel secondo parziale con il primo tentativo di mini fuga dei bolognesi (5-8) stoppato dal muro dell’encomiabile Smiriglia (9-9) e dall’ace del neoentrato Ferrari Ginevra (10-9) che rimpiazza Magnani e crea più di un grattacapo dalla linea dei nove metri (12-9). L’ace di Spagnol ristabilisce la parità (15-15), ancora Ferrari Ginevra al servizio regala un piccolo break (20-18) ribaltato da due muri di Marcoionni (20-22). Vecchi sostituisce Bertozzi ma a tenere vive le speranze è il doppio muro di Smiriglia prima e Rodella poi (23-22) in un momento concitatissimo caratterizzato da quattro palle set in favore dei bolognesi tutte annullate dai padroni di casa (dentro anche Smalaj per aumentare i centimetri sotto rete) che si affidano al braccio caldo di Ferrari Ginevra. Il punto esclamativo lo mette ancora una volta Smiriglia che appoggia a terra il muro del definitivo 30-28 e trascina i suoi sul 2-0.

Nel terzo set restano in campo Ferrari Ginevra e Smalaj che firma il 3-2 a muro prima dell’allungo di Rodella (6-4) e dell’ace di Magnani (7-4) richiamato in causa per dare il cambio all’acciaccato Ferrari Ginevra, che in attacco non aveva sbagliato un colpo (6 su 7 e percentuale dell’86%). L’opposto titolare stampa il muro che vale l’11-8 imitato poco dopo da Bertozzi (13-10) poi Maretti ricuce il gap (15-15) e Spagnol decreta il sorpasso (16-17) prima dell’ingresso di Vecchi al debutto per Bertozzi e dei due errori di Brizzi che sembrano spianare la strada al sestetto gialloblù (22-20).
Il muro di Smiriglia avvicina ulteriormente il traguardo (23-21) ma la WiMORE ha il demerito di non capitalizzare tre match ball (due sul 24-22 e l’ultima del 25-24) e si arrende al muro di Spiga che chiude alla prima occasione utile (25-27). E’ la svolta del match ora costantemente nelle mani degli ospiti che con i muri di Spiga (4-7) e Del Campo (4-8) sfruttano l’inerzia dalla loro parte in apertura di quarto set in cui si rivede Miselli al centro. Magnani riporta sotto Parma (8-9), il pallonetto di Spagnol la riallontana (11-14) e, nonostante il muro del solito Smiriglia (12-14), i troppi errori risultano fatali per poter tenere il passo di Bologna (12-17).

Cavallini rimescola le carte inserendo Vecchi per Magnani ma il muro di Miselli (17-20) è solo una breve illusione cancellata dalla maggior costanza di Govoni e compagni che, senza troppi affanni, completano l’aggancio (20-25). Nel tie-break (Bertozzi occupa la posizione di opposto) sale sempre più in cattedra l’inarrestabile Spagnol che timbra l’ace del 3-6, il successivo attacco (3-7) per consolidare il margine conservato da Del Campo (5-8). Il muro di Marcoionni (5-9) legittima il dominio della Geetit (sul 5-10 esordio per il giovane libero Matteo Barbieri, classe 2002, che subentra a Lanzara) che con l’attacco in diagonale di Spagnol (7-15) si aggiudica il primo round in rimonta.

Lo schiacciatore Michele Vecchi, all’esordio in Serie B tra le fila della WiMORE, analizza il clamoroso harakiri che complica i piani ai play-off. “Abbiamo perso lucidità e pazienza nelle azioni lunghe e, soprattutto, nel gioco continuativo. All’inizio siamo partiti bene grazie alla grande preparazione e al buon lavoro svolto in queste settimane assieme allo staff tecnico, dobbiamo migliorare dal punto di vista dell’atteggiamento ma ci concentreremo sicuramente su quest’aspetto nei prossimi giorni. Il bello dei play-off è che si giocano su andata e ritorno, ci possiamo rifare fin da subito con grande carica e voglia di vincere”.

 

WiMORE Energy Parma-Geetit Bologna 2-3 (25-15, 30-28, 25-27, 20-25, 7-15)

WiMORE ENERGY PARMA: Quartarone 3, Magnani 9, Rodella 15, Bertozzi 12, Smiriglia 16, Cavazzoli 2, Lanzara (L), Ferrari Ginevra 7, Vecchi 3, Smalaj 3, Miselli 3, Barbieri (L). N.e. Colangelo, Nutricati. All.: Cavallini-Mattioli-Meli

GEETIT BOLOGNA: Govoni 3, Spagnol 26, Del Campo 6, Maretti 11, Spiga 11, Marcoionni 11, Poli (L), Brizzi 4, Ghezzi, Soglia. N.e. Trigari (L), Sabbioni, Martini, Castelli. All.: Asta-Generali

ARBITRI: Ruggero Lorenzin (Vicenza) – Paola Lops (Perugia)

 

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