La WiMORE Energy Volley Parma è lieta di annunciare l’acquisto dello schiacciatore italo-argentino, Juan Cuda, che lascia Porto Viro dopo quattro stagioni in cui ha ottenuto due promozioni dalla B alla Serie A2.
Nato il 23 giugno 1987 a Buenos Aires, Cuda si è trasferito nel nostro Paese all’età di sedici anni arrivando a esordire in A1 e Champions League tra le fila di Treviso e conquistare due medaglie di bronzo con la Nazionale Juniores azzurra ai Mondiali 2005 e agli Europei 2006. A livello di club ha poi vestito le casacche di Castellana Grotte (A2), Città di Castello (A2), Pineto (A2), Foggia (B1), Motta di Livenza (B1), Reggio Emilia (B1), Ongina (B1), Campagnola (B1), Massa (B) e appunto Porto Viro, dove ha occupato anche il ruolo di opposto e festeggiato pochi mesi fa l’ultimo salto di categoria, prima di aprire un nuovo capitolo della sua carriera a Parma.
Il suo innesto completa un attacco di grande spessore come conferma il direttore sportivo della WiMORE Energy Parma, Alessandro Grossi. “E’ un acquisto di altissimo profilo per la nostra squadra, un’opportunità che si è venuta a creare anche per merito del general manager Manuel Civa che lo conosce da tempo e lo ha fortemente voluto. Da avversario mi ha sempre fatto un’ottima impressione, è un giocatore molto fisico che spicca per le sue doti da attaccante ma anche un ragazzo umile che si riadatterà al ruolo di schiacciatore dopo un paio di stagioni da opposto a Porto Viro, dove, tra l’altro, lo scorso anno ha colto la promozione in A2. Sono sicuro sarà uno dei nostri perni lungo tutto l’arco del campionato“.
Cuda ripercorre la trattativa che lo ha portato a sposare gli ambiziosi programmi della società gialloblù, vogliosa di ben figurare in Serie B. “Fondamentale è stata la presenza di Manuel Civa, quando mi ha contattato mi sono subito interessato al progetto poi il fatto che ci fosse anche Alessandro Bartoli, un caro amico col quale avevo già giocato a Reggio Emilia, ha facilitato la scelta. Credo che la società abbia allestito un’ottima squadra, abbiamo un bel mix tra esperienza e giovani interessanti poi chiaramente dovremo dimostrare il nostro valore sul campo. Levoni è un tecnico preparato, ricordo che ai tempi di Campegine ci ha battuto in una finale play-off a Porto Viro nel 2018″.
Quali sono i tuoi propositi?
“Vengo a Parma per vincere, mi aspetto di fare una stagione di alto livello e condurre la WiMORE il più in alto possibile a lottare nelle prime posizioni. Sarebbe bello riportare un po’ d’entusiasmo”.
Quanto puoi dare alla squadra?
“Psicologicamente mi sento molto bene, l’età avanza però nel corso degli anni ho imparato a gestirmi e trovare la giusta mentalità che vorrei trasmettere ai compagni. Bastano piccole cose per raggiungere una stabilità emotiva e fisica che poi ti permette di esprimerti al meglio sia in allenamento che in partita”.
A quale delle tue precedenti esperienze in carriera assomiglia questa di Parma?
“Mi sto ritrovando tanto come alla vigilia della stagione di Massa, avverto le stesse sensazioni e la stessa voglia di mettermi in gioco”.
Cosa servirà in serie B?
“Devi stare bene nei momenti cruciali, è un campionato molto lungo che si decide negli ultimi mesi e bisogna essere bravi a capire quando si può spingere sull’acceleratore e lavorare più forte”.