La WiMORE Energy Parma si lecca le ferite ma non ha tempo di voltarsi indietro e ripensare troppo alla prima sconfitta stagionale di fronte a Canottieri Ongina, che nell’ultimo turno ha espugnato il PalaRaschi in rimonta: sabato pomeriggio alle 18 è in programma la difficile trasferta in casa della capolista Stadium Mirandola, in testa alla classifica a punteggio pieno nel girone E1 del campionato nazionale di Serie B maschile.
Un cammino finora pressochè perfetto quello dei ragazzi di coach Pupo Dall’Olio che, però, ora dovranno vedersela con la fame di riscatto della formazione gialloblù, delusa dall’esito dell’esame di maturità al cospetto dei piacentini.
Il buon approccio, grazie anche all’efficacia del servizio, è stato seguito da un crollo alla distanza, specialmente, sotto l’aspetto mentale anche se il dato emblematico su cui lavorare maggiormente è costituito dai diciotto muri incassati, a testimonianza di una scarsa lucidità in attacco e di poca attenzione nella fase di copertura. Ma l’opposto Alessandro Magnani, autore di dodici punti, ha voglia di voltare pagina al più presto. “Non vediamo l’ora di scendere in campo dopo l’ultima sconfitta, non c’è miglior occasione di farlo con Mirandola che è una squadra fortissima”.
Cosa non ha funzionato sabato scorso contro Ongina?
“Eravamo partiti forte nel primo set poi dal secondo ci siamo un po’ disuniti non rimanendo lì con la testa e purtroppo alla fine abbiamo perso”.
Qual è il bilancio complessivo delle prime tre giornate di campionato?
“Le prime due sono andate molto bene, abbiamo guadagnato sei punti ma c’è molto rammarico per quest’ultima partita in cui si poteva fare meglio“.
A livello personale dove puoi ancora crescere?
“Vorrei dare sempre di più per questa squadra, migliorare l’intesa con il palleggiatore Quartarone e poter fornire il mio contributo in attacco”.