Non finisce di stupire il Cariparma SiGrade Volley, e soprattutto non smette di vincere. L'Icos Crema ha provato a interrompere la fantastica marcia vincente della capolista …

… ma alla fine, dopo quattro set anche la formazione lombarda si è dovuta arrendere di fronte a una squadra che sta scrivendo una pagina importante dello sport parmigiano e della pallavolo nazionale.
Ventuno. Nessun errore. La squadra allenata da Bruno Napolitano ha raggiunto ed eguagliato un traguardo che solo Trento nella serie A1 di volley maschile ha saputo ottenere in questa stagione: vincere 21 partite consecutive.
Un 3-1 di importanza capitale quello centrato dal Cariparma SiGrade, soprattutto dopo la caduta interna di Chieri con Matera.
Con cinque giornate al termine della regular season, infatti, Parma vola a quota 62 in classifica con un vantaggio di ben 13 punti sulle piemontesi.
Manca ancora un piccolo passo, uno sforzo da parte di queste fantastiche giocatrici, che domenica prossima al PalaRaschi contro Soverato avranno la possibilità di vedere ripagati tutti i propri sforzi e di centrare un risultato straordinario. In poche parole ad un passo dal sogno.

Contro Crema il Cariparma SiGrade ha prima dominato, poi sofferto, poi di nuovo dominato e stretto i denti per guadagnare l’ennesima vittoria.
A dare l’esempio in campo è stata capitan Elisa Cella, che nonostante una settimana ai box per un problema ad un ginocchio ha stretto i denti rimanendo in campo per quattro set e lottando insieme alle compagne.
Top scorer dell’incontro è risultata una superlativa Andrea Conti. Ben 22 i punti dell’opposta italo-argentina, a tratti incontenibile in attacco e particolarmente incisiva anche dalla linea di battuta. Non a caso saranno 4 gli ace firmati dalla numero 7 ducale.
Non poteva esserci rientro migliore poi per Roberta Brusegan, che dopo tre gare da spettatrice per problemi fisici è ritornata ad occupare il posto da titolare al centro con ottimi riscontri: saranno 12 alla fine i punti della centrale romana (58% in attacco), una presenza fissa a muro (3 diretti) e vera spina nel fianco per Crema dalla linea di battuta (2 ace e tanti servizi pericolosi).
Tutte le protagoniste scese in campo però hanno dato il loro contributo alla vittoria, dimostrandosi puntuali a muro (10 di squadra), incisive dalla linea di battuta (6 ace e ricezione cremasca tenuta al 19% di perfezione), e presenti in difesa.

La gara
Dopo le note dell’Inno di Mameli per celebrare i 150 anni dell’unità d’Italia, mister Napolitano manda in campo il suo sestetto.
Pincerato è in palleggio e Andrea Conti schiaccia da opposto, Lulama e Brusegan sono le centrali, Napolitano Senkova e Cella sono i due martelli e Gibertini è il libero.

E’ subito convincente l’avvio di gara del Cariparma SiGrade, che mette in seria difficoltà la ricezione di Crema. Le battute di Pincerato prima, e di Brusegan successivamente, mandano in tilt la seconda linea ospite; con Conti in grande evidenza (6 su 9 in attacco per lei nel set), al primo time-out tecnico il vantaggio ducale è già di 8-2.
Le ospiti paiono molto fallose (7 gli errori nel parziale) e continuano a scricchiolare in ricezione, chiusa al 12% di perfezione nel set. I servizi di capitan Cella spingono Parma fino al 16-5.
Un altro ace di Brusegan, un mani-fuori da manuale di Cella, e il muro della neoentrata Grizzo, mettono dopo pochi minuti la parola fine al primo set, chiuso senza storia 25-11.

Dopo un set dominato in lungo e in largo però, il Cariparma SiGrade non riesce a ripetersi nel successivo.
Ora sono le ospiti a spingere sull’acceleratore dal servizio, in particolare con Togut, brava a propiziare il primo vantaggio cremasco (6-3).
La formazione parmigiana fatica un po’ in ricezione e commette qualche imprecisione di troppo; dall’altra parte Crema (nonostante i diversi errori in battuta) sembra assai più convinta rispetto al set precedente, e riesce a mantenere il vantaggio: 16-13 dopo la fast di Luciani.
Parma prova a rifarsi sotto con due punti di Senkova, ma nel finale di set l’Icos mantiene la giusta freddezza per chiudere. Trascinata dall’ottima Marc, Crema fa suo il parziale 25-20 dopo l’ace firmato Togut.

Sull’1-1 la gara è riaperta, ma al ritorno in campo il Cariparma SiGrade fa vedere di che pasta è fatto. Pronti via e Brusegan chiude con un muro superbo il primo punto del parziale.
Pochi scambi e le ducali sono già sull’8-4 al primo time-out tecnico.
I ruoli sembrano essere tornati quelli del primo set, con Parma a macinare un punto dopo l’altro e Crema a sgretolarsi pian piano.
E’ soprattutto il turno in battuta di Andrea Conti a spezzare in due il parziale; con l’opposta argentina al servizio (4 i suoi ace a fine partita), le ducali arrivano fino ad un pesante 15-4 di vantaggio. Un vantaggio che si materializza grazie anche ai due muri di Pinceratto, le conclusioni di Senkova e gli interventi in difesa di Gibertini.
Crema torna ad essere molto fallosa (9 errori) e il Cariparma SiGrade ne approfitta. Con il punto nel finale della neoentrata Sevarika e l’ennesimo ace di Conti (8 per lei nel set) il 2-1 è cosa fatta: 25-16.

Il Cariparma SiGrade, passato il pericolo del secondo set, torna ad essere la solita macchina perfetta. E il quarto parziale ne dà dimostrazione.
Con Andrea Conti strepitosa in attacco, Pincerato attenta in difesa e Brusegan versione saracinesca a muro, Parma vola sul 12-5.
Altri due muri pesantissimi, firmati Cella e Pincerato, danno il 19-10 parmigiano.
La partita ormai è chiusa; Crema prova nel finale la rimonta miracolosa, ma il primo tempo di Brusegan chiude definitivamente i conti e regala al Cariparma SiGrade la 21a vittoria consecutiva.

Il tabellino:
Cariparma SiGrade Volley 3 – Icos Crema 1
(25-11; 20-25; 25-16; 25-19)

Cariparma SiGrade Volley: Pincerato 4, Conti A. 22, Lulama 7, Brusegan 12, Napolitano Senkova 12, Cella 8, Gibertini (L), Grizzo 2, Conti E., Sevarika 1, Romanà. N.e. Montani, Martini. All. Napolitano – Chiappini

Icos Crema: Drozina 2, Togut 18, Luciani 11, Filipovics 6, Marc 10, Fratoni 7, Molinengo (L), Cagninelli 1, Sghedoni 1. N.e. Pisani, De Vecchi. All. Barbieri

Note
Durata set: 19′, 25′, 23′, 24′. Tot. 1h e 31 min
Parma: Battute vincenti 6, battute sbagliate 5, muri 10, errori 15
Crema: Battute vincenti 2, battute sbagliate 11, muri 12, errori 32

Arbitri: Marco Zingaro e Ciro Falivene