Il Terre Verdiane Servizi Italia che stasera vola in Calabria con tutto l’organico a disposizione (Elisa Martini, infortunatasi domenica scorsa, è stata giudicata abile, quindi arruolata) per la trasferta più lunga del campionato.
Dopo un viaggio aereo che parte da Bologna fino a Lamezia Terme, (trasferimento in pullman e ritorno lunedì mattina nella Bassa Parmense) le parmensi atterreranno in un ambiente, Soverato, dove le tensioni attorno e dentro la squadra di pallavolo locale sono altissime. L’Assitur Corriere Espresso, ultimo in graduatoria insieme a Time Volley Matera e a Lavoro.Doc Pontecagnano, è l’unica formazione di questa serie A2 a non aver ancora vinto una partita.
I suoi tre punti in classifica sono stati raccolti da altrettante sconfitte al tie break, l’ultima delle quali a Busnago, contro l’Acqua Paradiso.
L’inquietudine, l’ansia e la preoccupazione che serpeggiano nel contesto del ‘club’ catanzarese sono dovute a un rendimento che sta tradendo le attese, avendo costruito una rosa di giocatrici importante, rivoluzionato rispetto alla stagione scorsa, addirittura da qualificazione ai play off.
Per questo motivo, per i risultati che dopo sei partite non sono per nulla finora arrivati, l’Assitur sta vivendo una situazione di nervosismo e angoscia sfociata, venti giorni fa, con l’esonero dell’allenatore Francesco Montemurro, a Soverato, dove era dal 2008, considerato un’istituzione, sostituito da Marco Breviglieri.
La gara con il TV Volley è attesa come l’occasione per la conquista del primo agognato successo, tanto che al PalaScoppa, il cui pubblico, nell’annata 2010/2011 è stato premiato come il migliore della categoria, viene annunciato, per la circostanza, il tutto esaurito. Insomma, alcuna contestazione, ma il desiderio di sospingere una compagine che, malgrado il sestetto di battute d’arresto consecutive, ha sempre dato segnali di vivacità, portando al quinto set Icos Crema, una delle teste di serie, sul parquét lombardo, giocandosi tanti parziali ai vantaggi e tutti, in ogni caso, mai caratterizzati da punteggi sinonimo di resa. Seppur sul groppone le pesi, soprattutto la debacle interna con Pontecagnano.
Non è casuale che due sue atlete, l’opposto serbo Ivana Nesovic e la schiacciatrice venezuelana John Desiree Glod, figurino rispettivamente terza e quarta nella statistica delle migliori realizzatrici del torneo, con 217 punti complessivi (118 l’europea e 99 la sudamericana), trenta in più, in questo speciale vertice, della coppia verdiana Manfredini-Do Carmo (187 punti).
La Nesovic, la quale in Serbia è nazionale, arriva dall’A1 con Novara e da sette anni precedenti con la Stella Rossa Belgrado, è forte, alta e navigata, fa la differenza, mentre la Glod, che in attacco è inarrestabile sulle giocate veloci, volendo trovarle dei difetti, può essere messa in difficoltà in ricezione.
Il libero è la promettente bergamasca Silvia Lussana, al debutto in serie A2, attesa ex in campo, protagonista della promozione verdiana dalla B1.
Al centro si sta mettendo in luce, come è nelle sue caratteristiche di giocatrice regolare su cui contare, l’esperta Valeria Diomede proveniente dal Pomì Casalmaggiore, mentre sembra certa l’indisponibilità della collega di ruolo, la bielorussa naturalizzata Kseniya Ifhnatsiuk.
A proposito di infermeria, contro il Terre Verdiane Servizi Italia rientrerà l’argentina Leticia Boscacci e appare ancora improbabile, come avvenuto a Busnago una settimana fa, l’utilizzo della brava palleggiatrice titolare Elisa Moncada. Se così fosse, per il coach Marco Botti e per le sue ragazze sarebbe già un bel punto di partenza.