La formazione gialloblù si prepara ad ospitare la formazione pugliese con alcune incognite sulla formazione legate alle conseguenze di un virus che ha colpito Paci, Budel e Antonelli, ora monitorati. Probabile il turnover e la presenza di Paloschi dal primo minuto. La conferenza completa di mister Guidolin.
Mancano 24 ore alla sfida del Tardini che vedrà contrapposte Parma e Bari e il tecnico gialloblù Francesco Guidolin si trova di fronte ad alcune problematiche di formazione legate ad un’epidemia che ha colpito alcuni giocatori. Paci, Budel e Antonelli sono sotto osservazione con i sintomi che vanno e si aggiungono ai già fuori per infortunio Biabiany e Mariga.
Non offre altri appigli sul possibile schieramento dei suoi il tecnico crociato che preferisce rispondere con una battuta alla richiesta relativa alla discesa in campo di Paloschi dal primo minuto: “E’ possibile, come per tutti”.
Poi le virtù della squadra pugliese, in grado di dare filo da torcere alle grandi del campionato e che ora si trova a pari punti proprio con il Parma: “Il Bari – afferma Guidolin – ha avuto la capacità di mettere in difficoltà l’Inter e Milan cuori casa. Complimenti a Ventura e al Bari che stanno facendo grandi cose. Detto questo noi ci prepareremo nel tempo che abbiamo a disposizione per essere pronti ad affrontare una squadra che fino a domenica scorsa ha messo in difficoltà fuori casa le squadre che ha affrontato. Ha possesso palla, contropiede, profondità. Dobbiamo essere pronti a cambiare uomini e sistema”.