E' stato un successo il debutto del "Premio Sportivo dell'anno. Città Â di Fidenza", il nuovo riconoscimento che l'assessorato allo Sport del Comune di Fidenza ha voluto istituire per dare la giusta rilevanza ai giovani atleti fidentini che, in varie discipline, si sono affermati a livello nazionale.
Sul podio del Ridotto sono così saliti quattro giovani e valenti atleti: Ambra Gatti, che dopo essersi aggiudicata l’oro ai Campionati italiani allieve indoor 400 metri, giovedì ha vinto i Campionati italiani 400 metri piani; Caterina Fanzini, che dal 2009 gioca a pallavolo in A1 con la Foppa Pedretti; Annalisa Mora, che si è classificata terza ai Campionati italiani assoluti di judo, categoria 52 chilogrammi femminili; Giorgio Ferrari, che dopo la medaglia di bronzo ai Campionati mondiali IKGA di karate a Città del Capo nel 2009, la medaglia d’oro e il titolo di campione nazionale CSEN nel 2009 e la medaglia d’oro ai Campionati europei IKGA nel 2007, ha vinto la medaglia d’argento alla Coppa Italia CSEN 2010.
A sancire l’istituzionalità del momento è stato il consiglio comunale, che per l’occasione si è riunito in seduta straordinaria al Ridotto del Teatro Magnani, gremito di pubblico, per partecipare all’evento. Ospiti d’eccezione sono stati: il vescovo di Fidenza, monsignor Carlo Mazza, il presidente regionale del Coni, William Reverberi, il presidente provinciale del Coni, Gianni Barbieri, e il presidente del Cus Parma, Matteo de Sensi.
La promozione dello sport come attività salutare e importante strumento educativo per i giovani è un tema che riveste una grande importanza per l’amministrazione comunale, che ha messo in campo numerose azioni volte ad incentivare la pratica sportiva tra i ragazzi, ed è un valore condiviso dall’intero consiglio comunale, come ha ricordato il presidente del consiglio comunale, Francesca Gambarini. «Lo sport è educazione alla vita, è integrazione, è rispetto delle regole, è stare insieme, perché al centro c’è la persona. Per questo motivo lo sport deve diventare uno strumento formativo e questo obiettivo è possibile rendendo centrale l’educazione sportiva. Ecco perché le scuole devono dialogare con lo sport e lo sport, a sua volta, deve saper cogliere le politiche giovanili messe in campo dalle istituzioni», ha detto Francesca Gambarini.
«Come Amministrazione crediamo nello sport e lo vogliamo promuovere a partire dall’infanzia. Lo sport è metafora della vita e scuola di vita. I bambini hanno bisogno di giocare, di fare movimento, di imparare a stare insieme. – ha detto il sindaco Mario Cantini – Oggi si rischia di far crescere una generazione virtuale, che non è più in grado di intessere rapporti diretti; in questo contesto, più che mai, lo sport diventa un momento fortemente educativo».
Sull’importanza della promozione dell’attività sportiva come strumento educativo e come fonte di benessere si è soffermato anche l’assessore allo Sport, Giuseppe Comerci, sottolineando che «è la prima volta che un consiglio comunale straordinario si riunisce a Fidenza per premiare lo sport. La volontà è quella di lanciare un segnale forte a tutta la città: praticare sport significa imparare a vivere secondo valori importanti. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti da questi ragazzi, che mi auguro siano presi ad esempio da tanti giovani».
Anche il vescovo Carlo Mazza ha ricordato come i ragazzi premiati siano un esempio virtuoso dei sani valori sportivi. «Il campione cerca la gloria. La gloria è una bellissima parola che viene da lontano e indica qualcosa di estremamente luminoso, ma anche molto pesante. Per ottenere dei risultati nello sport occorrono tempo, fatica e sacrificio. Nella competizione esprimiamo il meglio di noi stessi: agone vuol dire fino all’ultima goccia ed è quello che questi ragazzi hanno dato per raggiungere questi importanti risultati», ha detto il vescovo Carlo Mazza.
«Questo momento vede tutto il consiglio comunale unito per lo sport. Praticare sport è il modo più bello per stare insieme. Mi auguro che i valori positivi dello sport possano contribuire a dare un volto nuovo al nostro futuro», ha detto il capogruppo PD in consiglio comunale, Enrico Montanari.
Plauso per il segnale di speranza lanciato dall’iniziativa è stato espresso dal presidente regionale del Coni, William Reverberi, dal presidente provinciale del Coni, Gianni Barbieri, e dal presidente del Cus Parma, Matteo de Sensi.