Quest’anno ricorre il cinquantesimo anno della Polisportiva Coop Consumatori Nord Est Emilia. Per celebrare l’evento intervisteremo il Responsabile della Comunicazione della Polisportiva: il Signor Giancarlo Gobbi.

Buongiorno Signor Gobbi, ci presenti in breve la POLISPORTIVA COOP CONSUMATORI NORD EST PARMA.

“Salve a tutti! La nostra Polisportiva è stata fondata nel lontano 1964 da una decina di pescatori, in principio sotto la denominazione di Gruppo U.P.C.C . in seguito Coop Nord Emila essendoci associati ed infine s’è trasformata in Polisportiva Coop Nord Est Parma e siamo una delle poche polisportive coop ancora rimaste che promuove lo sport giovanile”.

Quali sono le discipline che vengono praticate?

“Noi ci occupiamo della formazione dei giovani nell’abito sportivo, abbiamo sette settori: pesca, atletica leggera, nuoto, calcio, pallavolo, ginnastica artistica e pallanuoto. Possiamo anche tranquillamente dire di avere un’ottima scuola di allenatori, lo dimostra il fatto che l’attuale primatista di salto con l’asta Giorgia Benecchi ha iniziato a far sport e gareggiare da noi e questo per noi è motivo di grande orgoglio”.

Dal punto di vista strutturale cosa ci può dire?

“La nostra POLISPOSPORTIVA può contare 23.000 iscritti in cinquant’anni d’attività, all’anno sono circa 1.500. La Coop Nord Est si basa principalmente sui volontari, anch’io originariamente ero un volontario, ho fatto tutta la trafila prima di diventare quello che sono tutt’ora, la passione “spinge” tutti noi a dare il meglio per questa società”.

Avete delle sponsorizzazioni?

“No, un’altra caratteristica della Coop Nord Est è quella di essere auto sufficiente e per far ciò è necessario limitare i costi, anche se in questo momento di crisi non è facile”.

Tante collaborazioni?

“Si, collaboriamo con diverse squadre di pallanuoto, per quanto riguarda l’atletica collaboriamo con il CUS PARMA”.

Partecipate a dei campionati?

“Siamo iscritti a tutte le federazioni, prediamo parte ai campionati nazionali come la pallanuoto ma anche a campionati provinciali”.

Avete mai pensato di aprire un settore anche per ragazzi diversamente abili?

“No, noi non possiamo permettercelo, ci limitiamo solo ad aiutarli ad integrarsi nella società e promuovere lo sport”.

In che modo?

“Da 7 anni collaboriamo con gli Special Olimphics, in particolare in due manifestazioni: “Pesca un sorriso” e “Il gatto e la volpe”. A tal proposito il giorno 21 Settembre al laghetto del Parco Ducale si terrà una gara di pesca. Vi aspettiamo numerosi!”.

Sbaglio o era in programma anche un torneo di wheelchair hockey?

“Si, era in programma il 28 ma purtroppo per una serie di motivi è tutto rimandato, comunque abbiamo intenzione di promuovere questo sport, quindi questo triangolare si farà, se non sarà per quest’anno sarà per l’anno prossimo”.

I bambini come vengono a conoscenza dell’esistenza della Polisportiva Coop?

“Siamo inseriti in tutti circuiti scolastici. Ormai dopo cinquant’anni ci sono gli ex soci coop che portano i propri figli da noi, come io del resto ho fatto con i miei che ancora oggi fanno parte di questa società essendo istruttori di nuoto”.

La Coop Nord Est Parma ha compiuto come detto cinquant’anni, ma che stagione è stata?

“Difficile perché i costi degli impianti aumentano, sorgono sempre dei problemi burocratici, come ribadito prima la crisi non aiuta però è allo stesso tempo entusiasmante perché compiere cinquant’anni per una realtà come la nostra è importante, per questo abbiamo chiamato a raccolta tutti i nostri ex allievi durante gli eventi organizzati e direi che la risposta è stata positiva. Speriamo che la passione ci porti a durare altri 50 anni, però sinceramente avremmo bisogno di un ringiovanimento dal punto di vista dirigenziale”.

Infine quali sono i vostri progetti futuri?

“La fascia di età che va tra i 13 e i 15 anni vede l’ottanta percento dell’abbondono dell’attività agonistica da parte dei ragazzi, per evitare ciò bisognerebbe avere delle fasce amatoriali come succede nel calcio, creando dei master dell’ambito dell’atletica, nella ginnastica e nello stesso volley. Vorremmo ampliare i nostri settori ad altri sport, ed infine continuare a promuovere gli sport dei diversamente abili”.

La ringraziamo per essere stato con noi e le auguriamo buon proseguimento di giornata.

“Grazie a voi! E ricordatevi come diceva Nelson Mandela: “lo sport ha il potere di cambiare il mondo” …. Insieme si può!”