In arrivo uno straordinario fine settimana di rugby internazionale nella città metropolitana di Milano. La tre giorni porta il nome di “Milano Rugby Week” e prenderà avvio venerdì 21 febbraio 2020 con l’anticipo del 12° turno di Guinness PRO14 tra le Zebre e gli Irlandesi del Munster. Location d’eccezione per l’occasione sarà lo Stadio “Giovanni Mari” di Legnano, impianto di 5000 posti che il 3 febbraio 2017 ha già accolto la gara d’esordio del Sei Nazioni U20 tra Italia e Galles. Il weekend di festa si chiuderà domenica 23 febbraio 2020, quando il prato del “Mari” ospiterà la 3° giornata del Sei Nazioni Femminile con l’incontro tra le Scozzesi e l’Italdonne, reduci dal secondo posto nella passata edizione del torneo, ottenuto dopo tre vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta contro l’Inghilterra detentrice del titolo.
A distanza di undici anni dal test match del 14 novembre 2009 tra Italia e All Blacks, il capoluogo lombardo apre nuovamente le sue porte al rugby internazionale. Dopo essere già stata sede tra gli anni ’70 e ’80 di tante indimenticabili sfide delle Zebre come club ad inviti, la provincia di Milano è pronta ad accogliere per la prima volta nella sua storia il Guinness PRO14, il prestigioso campionato internazionale che vede coinvolte per il loro ottavo anno consecutivo le Zebre, che dal 2012 al torneo come franchigia della Federazione Italiana Rugby.
Partner di punta dell’evento, assieme al digital media “Rugbymeet”, sarà il Rugby Parabiago, importante realtà sportiva della provincia di Milano che vanta più di 500 tesserati e che fa parte con altri 76 club alla Zebre Family. La franchigia federale con sede Parma è stata lieta di accettare l’invito della società rossoblù, in virtù della esperienza diretta con lo stadio “Mari” e delle ottime relazioni con l’amministrazione comunale di cui il Rugby Parabiago gode.
Nell’esprimere la loro vicinanza ad una comunità ovale così consolidata, le Zebre rinnovano inoltre il proprio progetto di valorizzazione del rugby italiano e del Guinness PRO14 in tutto il territorio nazionale. Dopo il buon successo mediatico e in termini di spettatori già riscosso nelle precedenti gare itineranti al “Mirabello” di Reggio Emilia (21 aprile 2013), al “Fattori” de L’Aquila (14 aprile 2018) e allo “Zaffanella” di Viadana (16 febbraio 2019), i giocatori multicolor faranno dunque tappa in un’altra piazza di sicura tradizione, consapevoli di trovare tutto il sostegno dei club del nordovest.
Ma il “big match” di Castello e compagni sarà solo un anticipo di un altro dei momenti topici del rugby europeo. Mentre infatti venerdì 21 febbraio il prato del “Mari” vedrà protagonisti gli Irlandesi del Munster (gloriosa franchigia nata a Limerick nel 1879 e vincitrice di due Heineken Cup, tre campionati celtici e una Celtic Cup), due giorni dopo lo stesso impianto darà il suo benvenuto alle Azzurre di coach Andrea Di Giandomenico. Archiviati i primi due turni del Sei Nazioni 2020 lontano dai confini nazionali, l’Italdonne sarà pronta debuttare di fronte al pubblico amico, affrontando le rivali scozzesi già sconfitte in due occasioni in passato e portando tutta l’unicità della prestigiosa kermesse in uno stadio dagli standard internazionali consolidati.
Tanti i tifosi irlandesi, scozzesi e italiani che, in occasione del “Milano Rugby Week”, coloreranno Legnano e faranno visita alla città meneghina, dove il rugby è praticato a livello giovanile, juniores e seniores in molte società dove hanno militato anche tre atleti della rosa delle Zebre. Si tratta del tallonatore delebiese Massimo Ceciliani, del terza linea Azzurro Maxime Mbandà, reduce dalla Coppa del Mondo 2019 in Giappone, e del co-capitano della franchigia federale George Biagi; tutti e tre i giocatori hanno vestito tra le altre le maglie del Grande Milano, mentre gli ultimi due anche quella dell’Amatori Rugby Milano.
Ambasciatrici del movimento ovale milanese saranno anche le due trequarti dell’Italdonne e del Cus Milano Maria Magatti e Laura Paganini, quest’ultima all’esordio con le Azzurre sabato scorso a L’Aquila nel test match pareggiato 17 a 17 con le Giapponesi. Sarà un ritorno nella propria città natale anche Ilaria Arrighetti, terza linea classe 1993 originaria di Cernusco sul Naviglio (MI) che contro il XV del Sol Levante ha ricoperto il ruolo di capitano.
Soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa da parte dell’amministratore unico dello Zebre Rugby Club Andrea Dalledonne: “Giocare una partita nel contesto di Milano rappresenta per le Zebre e per il rugby italiano un test importante che, pur nella tante difficoltà dell’organizzazione di un match in uno stadio lontano da Parma, ci consente di approcciare la più importante città italiana e di dimostrare che il rugby può tornare ad essere uno sport che merita l’audience e l’attenzione che avuto in passato e che deve tornare ad avere. Ringrazio il Comune di Legnano, il Rugby Parabiago e Rugbymeet per aver voluto accettare questa sfida. Sappiamo che saremo seguiti con grande attenzione dal comitato organizzatore del torneo e da altre importanti città italiana ed europee”.
I biglietti per le due sfide sono in vendita sul circuito Ciaotickets, sul sito web Ciaotickets.com e nei quasi 1000 punti vendita abilitati su tutto il territorio nazionale. Oltre ai tagliandi per le singole gare sarà possibile acquistare anche la formula per entrambe le partite ad un prezzo agevolato.
I prezzi dei biglietti del 12° turno del Guinness PRO14 tra Zebre e Munster*:
Tribuna coperta € 20
Tribuna coperta Under 18 € 15
Altri settori, posto unico € 10
Under 6 gratuito
*Gli abbonati dello Zebre Rugby Club avranno diritto ad un tagliando omaggio nello stesso ordine di posti dello Stadio Lanfranchi, previa conferma della loro presenza
I prezzi dei biglietti del 3° turno del Sei Nazioni Femminile tra Italia e Scozia:
Tribuna coperta € 20
Tribuna coperta Under 18 € 15
Altri settori, posto unico € 15
Altri settori, Under 18 € 10
Under 6 gratuito
Biglietto “combo” per la doppia gara di Zebre e Italdonne:
Tribuna coperta € 30
Tribuna coperta Under 18 € 25
Under 6 gratuito