Questa mattina la Sala di Rappresentanza della Residenza Municipale del Comune di Parma ha ospitato la presentazione ufficiale della partita tra Italia e Francia, valida per il Sei Nazioni Femminile 2017, che si svolgerà nella città ducale, allo Stadio “Lanfranchi”, domenica 12 marzo alle 15. Ad organizzare l’evento il Rugby Colorno.
Giovanni Marani, assessore allo Sport per il Comune di Parma, ha posto l’accento sugli eventi internazionali svoltisi a Parma negli ultimi anni con particolare riferimento al Mondiale di Rugby Under 20: “Lo sport, inteso in questa accezione, è estremamente importante per una comunità in quanto, oltre a veicolare sani principi, incentiva la collaborazione e la sinergia tra Comuni limitrofi. Anche il coinvolgimento di realtà come Forum Solidarietà e Unesco contribuisce a rendere ancora più importante l’evento”.
Anche Valerio Manfrini, assessore allo Sport per il Comune di Colorno, ha ribadito l’importanza dell’evento, complimentandosi con la società Rugby Colorno anche per il settore femminile la cui prima squadra, al momento, è prima in Serie A e alcune atlete sono state chiamate a vestire l’Azzurro.
La parola è poi passata ai consiglieri federali Erika Morri, sostenitrice della campagna Loto in favore della lotta al tumore ovarico, che ha organizzato a Parma alla Cittadella del rugby giovedì prossimo un incontro con un esperto in materia, e Stefano Cantoni: “Fa piacere che la Federazione abbia accolto in modo positivo la candidatura del Rugby Colorno ad organizzare questa partita. Il movimento del rugby femminile è in costante crescita, sono i numeri a dircelo. La determinazione, la volontà, lo spirito delle donne sono patrimoni dai quali anche il mondo maschile dovrebbe attingere”.
Ivano Iemmi, presidente del Rugby Colorno Fc, pioniere del movimento femminile a Colorno, ha ringraziato coloro che da mesi stanno lavorando per la realizzazione di questo appuntamento storico e ha ricordato gli eventi collaterali: “Sono coinvolte anche le eccellenze del nostro territorio; venerdì 10 saremo alla Reggia di Colorno dove l’Alma ci accoglierà con un coffè break di benvenuto. Domenica 12 alle 10 ci sarà un torneo di minirugby a Moletolo mentre a Colorno, sempre alle 10, scenderanno in campo per un torneo le compagini juniores del rugby femminile. Alle 20, cena di gala presso il ristorante Al Vedel di Colorno”.
Social Partner di giornata, come spiegato da Renato Gaeta, sarà Sostegno Ovale Onlus che sarà presente alla partita per informare i presenti dei numerosi progetti che uniscono il rugby al mondo del sociale e vendere i propri gadget. Ha chiuso l’incontro il coach delle azzurre Andrea Di Giandomenico: “Il Nostro Sei Nazioni è partito un poco a rilento, vi erano alcuni meccanismi da sistemare. Ci presentiamo alla partita con la Francia ansiosi di fare bene. Conosciamo abbastanza i nostri avversari, hanno vinto due delle ultime tre edizioni del Torneo, è una Nazionale di prima fascia che ha esordito quest’anno leggermente sottotono, probabilmente per il cambio di allenatore. Invito tutti a venirci a sostenere il 12 marzo”.
Come sottolineato da Salvatore Salerno, Italia-Francia del 12 marzo è anche il “Trofeo Garibaldi”, omonimo di quello che viene messo in palio dal 2007 tra le nazionali maschili di Italia e Francia , ma dedicato non a Giuseppe bensì ad Anita, personaggio che ben si accosta con le moderne eroine della palla ovale. Il Trofeo è stato fortemente voluto dalla Federazione Rugby e dalla Fondazione Giuseppe Garibaldi, in collaborazione con l’Associazione Mille Donne per l’Italia e al Premio Primo Tricolore. Presente alla conferenza anche una delegazione del Coro Tebaldi che eseguirà gli inni nazionali il giorno della partita.