La Federazione Italiana Rugby e le Fiamme Oro Rugby hanno raggiunto un accordo per consentire ai due atleti appartenenti ai Gruppi Sportivi della Polizia di Stato, Alessandro Fusco e Cristian Stoian (nella foto), di competere con la maglia dello Zebre Rugby Club nel nuovo prestigioso torneo internazionale United Rugby Championship e nella coppa europea EPCR Challenge Cup.
Aggregatesi alla rosa del club la scorsa estate come permit players, il mediano di mischia napoletano e il seconda linea laziale -entrambi classe 1999- hanno già esordito coi multicolor e in PRO14.
Fusco e Stoian sono dunque due giocatori noti allo staff tecnico presieduto da coach Bradley che potrà contare sul loro talento per ovviare alle partenze del n° 9 neozelandese Joshua Renton e dei seconda linea Mick Kearney, Ian Nagle e Samuele Ortis.
Con l’ingresso dei due ex Azzurrini in squadra, la franchigia federale potrà inoltre dare continuità al suo progetto tecnico e societario di sviluppo e valorizzazione dei migliori giovani italiani. Cristian Stoian ha infatti già debuttato con la nazionale maggiore, essendo sceso in campo nel 2020 contro la Francia e il Galles nei due test match dell’Autumn Nations Cup. Nell’agosto dello stesso anno, Alessandro Fusco era stato invece convocato al raduno giornaliero a Parma della Nazionale Emergenti a coronamento di un percorso di crescita che ha visto il 21enne campano rappresentare l’Italia U20 al Sei Nazioni e al Mondiale di categoria nel 2018 e nel 2019.
Zebre Rugby Club ringrazia le Fiamme Oro Rugby, e in particolare il presidente dei Gruppi Sportivi della Polizia di Stato Francesco Montini, per la proficua collaborazione mostrata nei confronti della franchigia federale con sede a Parma.
La carriera del promettente n° 9 è iniziata nel club della sua città natale, l’Amatori Napoli Rugby, una delle oltre 100 società affiliate alla “Zebre Family”. Nell’estate del 2019 Fusco firma il suo passaggio alla società cremisi e debutta ufficialmente nel massimo campionato italiano col gruppo sportivo della Polizia di Stato. L’anno seguente, il prodotto dell’Accademia Nazionale “Ivan Francescato” si unisce alla rosa delle Zebre Rugby come permit player, prendendo parte alle due trasferte di campionato celtico al Thomond Park di Limerick e al Liberty Stadium di Swansea e al derby di ritorno di Guinness PRO14 Rainbow Cup al Monigo.
Le dichiarazioni del n° 9 Alessandro Fusco, 3 presenze con le Zebre Rugby nel 2020/21: “Ringrazio innanzitutto le Fiamme Oro Rugby e il presidente del gruppo sportivo della Polizia di Stato, il dott. Francesco Montini, per l’opportunità che mi hanno concesso anche quest’anno di poter giocare con le Zebre. Io sono molto contento ed entusiasta di iniziare questo percorso che avevo in parte intrapreso l’anno scorso da permit player, avendo esordito in casa del Munster ed essendo sceso in campo contro gli Scarlets e a Treviso. Spero di riuscire a ritagliarmi dello spazio per poter giocare e dimostrare quello che valgo. Sono impaziente di iniziare il lavoro! La concorrenza interna è molto serrata, ma io sono felice di potermi confrontare con un mediano giovane come Nicolò Casilio che come me sogna di poter indossare la maglia Azzurra, oltre che con due n° 9 esperti come Guglielmo e Marcello che giocano da tanti anni con la Nazionale. Ho già conosciuto da vicino l’ambiente delle Zebre e posso dire che è un gruppo molto unito dove mi sono trovato subito a mio agio. Dai più grandi ai più giovani, tutti i giocatori si sono subito resi molto disponibili nei miei confronti e anche con gli allenatori ho avuto un ottimo rapporto, facilitato dal fatto che conoscevo già Moretti e Roselli. Ho conosciuto in settimana il nuovo allenatore della mischia Emiliano Bergamaschi e sono sicuro che anche lui sia molto carico, con tanta voglia di dimostrare e di lavorare con noi. Ringrazio ogni persona che ha reso possibile tutto ciò, da chi mi è stato vicino alle Fiamme Oro Rugby, alle accademie fino all’Amatori Napoli Rugby. Spero solo di far bene e soprattutto di divertirmi”.
Dalle Fiamme Oro Rugby proviene anche il due volte Azzurro Cristian Stoian, anch’egli protagonista nel 2019 con la maglia dell’Italia U20. Nato a Chisinau in Moldavia il 19 dicembre 1999, il giovane laziale si è avvicinato al rugby all’età di 15 anni con la Rugby Anzio, mettendosi in mostra fino a guadagnarsi una chiamata nel campionato U18 elite con la Roma Legio Invicta XV, franchigia nata dalla fusione delle Fiamme Oro Rugby e della Nuova Roma Rugby.
Dopo il passaggio in Accademia Nazionale “Ivan Francescato” e l’esordio in Serie A arriva quello nel massimo campionato italiano: nel corso delle ultime due stagioni, Stoian ha difeso i colori della società cremisi in 25 partite di Peroni Top 10, 19 delle quali da titolare.
Sono invece 4 le presenze coi multicolor del seconda linea, impiegato da coach Bradley nei due derby agostani del 2020, nella prima gara della stagione 2020/21 contro i Cardiff Blues e nella trasferta del Cardiff Arms Park dello scorso 5 giugno.
Le dichiarazioni del seconda linea Azzurro Cristian Stoian, 4 presenze con le Zebre Rugby nelle ultime due stagioni: “Sono contento di poter iniziare questa nuova esperienza alle Zebre Rugby dopo una stagione vissuta da permit player in cui, nonostante abbia avuto le mie occasioni, ho avuto meno continuità in squadra. Ringrazio il presidente delle Fiamme Oro, il dott. Montini, e tutta la società cremisi per avermi permesso di proseguire questo mio percorso di crescita. Alle Zebre cercherò di ritagliarmi più spazio possibile e di perfezionare ciò che di buono ho mostrato nella passata stagione. Contendo il ruolo con tanti giovani di valore, ma penso che la concorrenza interna farà bene a noi in prima persona e quindi alla crescita della squadra”.