Il derby è sempre il derby. Indipendentemente dalla classifica e da tutto il resto. Una sfida che sfugge alle logiche dei pronostici della vigilia. Una sfida nella sfida per “segnare” il territorio ed imporre la “supremazia”. Domenica allo stadio “Maini” va in scena Rugby Colorno contro Rugby Noceto (Serie A Poule Promozione). Due paesi immersi nella palla ovale, con un’antica tradizione. Fortini che pullulano di valori ed esempi da seguire.
Quella di domenica è l’ottava sfida del terzo millennio, il bilancio è a favore del Noceto il quale ha vinto 4 volte, contro le 3 del Colorno. La prima sfida si giocò nella stagione 2009/10 (2 vittorie di fila del Noceto), mentre la prima vittoria del Colorno arrivò nel 2011/12, fuori casa; fu l’anno della promozione in serie A.
In questa stagione il bilancio pende a favore dei ragazzi di coach Sinclair che hanno vinto 2 volte e perso una (fuori casa). L’ultimo incrocio, a marzo allo stadio “Nando Capra”, è finito 10-17.
Il Noceto è fuori da giochi ma non per questo in vacanza, mentre il Colorno è ancora in corsa per una difficile ma non impossibile qualificazione alle semifinali. Di sicuro la squadra di coach Sinclair battaglierà fino alla fine, Noceto permettendo. Perché, appunto, il derby sfugge ad ogni logica.
Sugli spalti ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, il terzo tempo si preannuncia una festa della palla ovale parmense, comunque vada a finire, al netto di ogni rivalità sportiva. Ma il Colorno, se vuole continuare a sperare, non ha margine di errore.
GLI EX DELLA PARTITA
Rugby Colorno: Matteo Minari.
Rugby Noceto: Leandro Pagliarini, Marco Ferro, Gianluca Lanfredi, Michele Garulli, Andrea Barbieri