Benvenuti nell’antica terra dei Dragoni, dove il rugby è cultura, prestigio e storia. Il coach del Colorno Michele Mordacci e l’assistente Paolo Bettati sono stati ospiti, nei giorni scorsi, dell’accademia gallese Eirias Park Rugby Club che ha sede nella città di Colwin Bay.
La bella località, affacciata sulla baia di Liverpool, appartiene alla contea di Conwy, di cui rappresenta uno dei centri principali. È noto che le fresche estati e gli inverni miti siano scossi da improvvise folate di Foehn Winds che giunge da sud portando con sé la passione viscerale per il gioco del rugby.
La concezione che i gallesi hanno della palla ovale è profonda, radicata a tutti i livelli del tessuto sociale. A guidare i tecnici c’era Alex Schwarz, al Colorno nella stagione 2011 – ’12. I biancorossi sono stati invitati ad assistere alle sedute di allenamento della prima squadra, che milita nella Championship, seconda divisione gallese, e dell’Under 18. Sono diversi gli aspetti che hanno lasciato il coach Mordacci senza fiato:
“A primo impatto, la cosa che impressiona maggiormente è il centro sportivo, un’eccellenza assoluta sotto tutti i punti di vista. Poi c’è il comportamento degli atleti che, ci tengo a sottolinearlo, non sono professionisti, ma molto professionali. Arrivano al campo prima che inizi l’allenamento e partono in autonomia con un pre riscaldamento. Si autogestiscono, sono disciplinati, hanno un’impostazione e una filosofia estremamente efficace. Alla fine della seduta l’allenatore non ha bisogno di dire ai ragazzi di raccogliere il materiale utilizzato e portarlo nel ripostiglio: fanno tutto in automatico”.
L’obiettivo è quello di portare in valigia un poco delle loro abitudini e metterle in pratica sui campi di via Ferrari.
“In Galles hanno attrezzature e mezzi che noi non abbiamo, quindi mi accontenterei di esportare solamente il loro modello mentale, di approccio”.
Lo staff dell’Eirias si è messo a disposizione dei colornesi che hanno assistito anche al briefing di fine seduta. Il soggiorno in Galles è stata l’occasione per conoscere il pilone gallese Oliver Hughes, che giocherà a Colorno per la stagione 2014/2015.
“Lo abbiamo visionato con immenso piacere. Si allena già da 5 settimane, è in ottima forma. Abbiamo fatto un acquisto di spessore, non vedo l’ora di averlo a disposizione sul campo il 19 di agosto”.
Anche Paolo Bettati è apparso entusiasta della “trasferta”: “Mi è piaciuto il fatto che in prima squadra giochino tanti giovani. Chi non apprende una parte dell’allenamento è seguito, incitato, fino a che l’obiettivo non è raggiunto. Ci si sprona tra compagni, c’è uno spirito di gruppo sensazionale”.